l’inimitabile Darryl Dawkins, alias “Chocolate Thunder”, soprannome datogli da Stevie Wonder.
Dawkins, il primo a passare dall’high school direttamente all’NBA, è stato un vero pioniere, non solo per le sue schiacciate devastanti che hanno portato all’introduzione dei canestri sganciabili, ma anche per il suo carisma unico. Con i Sixers, i Nets e poi in Italia, con Torino, Milano e Forlì.
Darryl Dawkins ha vissuto una carriera post-NBA fatta di apparizioni sporadiche e tentativi di rientrare come allenatore.
Ma “Chocolate Thunder” non è stato solo una meteora nel mondo del basket. È stato un pioniere, tra i primi a comprendere l’importanza del marketing e dell’autopromozione, costruendo un personaggio indimenticabile attorno a sé.
Le sue schiacciate leggendarie, a cui dava nomi come “rim-wrecker” e “go-rilla”, sono entrate nella storia. La più celebre, nel 1979, distrusse il suo primo tabellone: “the Chocolate Thunder Flying, Robinzine Crying, Teeth Shaking, Glass Breaking, Rump Roasting, Bun Toasting, Wham Bam, Glass Breaker I Am Jam”. Con questo gesto, Dawkins ha contribuito all’introduzione dei canestri sganciabili, lasciando un segno indelebile nella storia della NBA e del basket.
