Le Olimpiadi, per i “normodotati”, come li chiamerebbe qualcuno, servono a spingere i limiti fisici oltre ogni confine e a farci sentire la nostra evoluzione.
Le Paralimpiadi, invece, ci connettono con ciò che va oltre il corpo, oltre i limiti oggettivi della fisicità.
Ci connettono con il divino, dentro e fuori di noi, che io chiamerei olimpiadi maggiore o della vita perché per me sono insegnamento per tutte quelle volte che nella quotidianità sono arrabbiato, scontento, frustrato ecc
Questi ragazzi hanno davvero molto da insegnare.
Forza ragazzi, che Dio vi stia sempre accanto



