ALBANIA E ISRAELE “UNITI DALLA STORIA”: BEGAJ ACCOGLIE HERZOG

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Il Presidente del Paese balcanico ha ricevuto ieri il proprio omologo Israeliano in visita ufficiale a Tirana, affrontando i principali temi della cooperazione bilaterale e della politica regionale globale

Il Presidente dell’Albania onorevole Bajram Begaj ha accolto il collega Capo dello Stato di Israele on. Isaac Herzog protagonista di una storica visita nella Capitale Tirana.

L’onorevole Begaj ha definito la visita come “eccellente opportunità per rafforzare la cooperazione, esprimendo l’impegno personale e dell’Albania in tal senso, poiché siamo Paesi amici che condividono momenti storici unici e duraturi. Ogni cittadino Albanese è orgoglioso quando ricorda l’aiuto protettivo fornito incondizionatamente agli Ebrei durante la seconda guerra mondiale”.

Gli albanesi del Kosovo e degli altri Paesi dei Balcani occidentali “condividono gli stessi sentimenti e, in questo senso, il riconoscimento dell’indipendenza del Kosovo da parte di Israele è una decisione geopolitica molto importante, foriera di un positivo impatto regionale”.

Da questo punto di vista, il Capo dello Stato di Tirana ha evidenziato che, a causa della posizione geopolitica, “la regione è vulnerabile alle minacce di terrorismo ed estremismo, attacchi ibridi e informatici. L’Albania rimane grata a Israele per il contributo che ha aumentato le nostre capacità di difesa cibernetica in circostanze molto difficili e critiche dopo gli attacchi via Rete dell’Iran nel 2022”.

Nel corso dell’incontro bilaterale, i due Presidenti hanno parlato degli sviluppi in Medio Oriente, rispetto ai quali “l’Albania ha condannato fin dall’inizio con forza e univocità gli attacchi terroristici del 7 ottobre 2023 da parte di Hamas contro il Popolo Israeliano. Un’aggressione senza precedenti che non può essere giustificata da nulla. Condanniamo fermamente il rapimento di civili, donne, anziani e bambini, e chiediamo il rilascio immediato di persone innocenti”, ha aggiunto Begaj: “Rinnoviamo l’appello affinché gli aiuti umanitari continuino per tutti coloro che ne hanno bisogno, e auspichiamo che si ponga fine alle sofferenze della popolazione civile”.

L’onorevole Begaj ha infine espresso apprezzamento per il piano presentato dal presidente americano uscente Joe Biden, per un “cessate il fuoco” duraturo a Gaza e il rilascio di tutti gli ostaggi, in uno con l’aumento degli aiuti umanitari e con il rafforzamento centrale dei colloqui diplomatici come unica opzione finale.