Non c’è mai stata una battaglia di Mariupol in favore degli ucraini

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Non c’è mai stata una battaglia di Mariupol in favore degli ucraini; non c’è mai stata una Bakhmut o una Avdiivka in favore degli ucraini.

Se l’esercito ucraino non ha mai vinto una battaglia con queste caratteristiche quando era nel pieno delle proprie forze, come si può pensare che possa vincerla adesso che è esangue mentre l’esercito russo si rafforza sempre di più e inizia a ricevere armi da Iran e Corea del Nord con la Nato che ha già inviato all’Ucraina tutte le armi che poteva darle? Se l’esercito ucraino ha condotto una controffensiva fallimentare quando i suoi magazzini erano pieni di armi della Nato, come si può pensare che possa realizzare una controffensiva vittoriosa adesso che i suoi magazzini sono vuoti? Il vero problema della cultura italiana oggi è la morte del ragionamento critico. La teoria sociologica può aiutarci.

Esce oggi il mio “Teoria sociologica classica e contemporanea. Da Comte al postcolonialismo” (Utet, 2024, 784 pp) con tre nuovi capitoli dedicati alla teoria postmoderna, alla teoria femminista e alla teoria postcoloniale, con l’aggiunta di un lungo saggio introduttivo sul significato della teoria sociologica nel tempo presente. Il volume ricorre a esempi tratti dall’attualità per rendere di facile comprensione i concetti e le teorie più complesse: il terrorismo, il razzismo, la radicalizzazione, il rapporto genitori-figli, la guerra in Ucraina, il suprematismo bianco, la competizione Usa-Cina, il conflitto israelo-palestinese, il passaggio dal mondo unipolare al mondo multipolare.

Ringrazio tutti coloro che, avendo acquistato una copia della prima edizione più volte ristampata, mi hanno posto nella condizione di pubblicare questa seconda edizione accresciuta. Rispetto alla prima edizione, la bibliografia generale, l’indice tematico e l’indice dei nomi sono stati pubblicati online per contenere il numero delle pagine stampate. Festeggio con le persone che mi vogliono bene. Grazie. La società libera è fondata su un progetto critico. La scoietà libera, quella vera, sottopone al vaglio della ragione ogni fatto e affermazione. Inclusa l’affermazione secondo cui: “Inviando armi sempre più potenti a Zelensky, la pace arriverà in poche settimane”.