Con il primo taglio dei tassi d’interesse in più di quattro anni, la Federal Reserve ha fatto le cose in grande, una decisione che ha colto di sorpresa alcuni economisti ed esperti di politica economica, ma che ha anche rallegrato Wall Street e i consumatori, desiderosi di un sollievo dagli alti costi di finanziamento
Mercoledì la Federal Reserve ha abbassato il suo tasso di riferimento di 50 punti base (0,5%). Questo momento segna un punto di svolta cruciale nella lotta della Fed contro l’inflazione che dal 2022 ha portato a una raffica di rialzi dei tassi che hanno spinto il tasso sui fondi federali ai massimi degli ultimi 23 anni.
Alla base della decisione della Fed di effettuare un taglio consistente ci sono gli sforzi per destreggiarsi nel cosiddetto “doppio mandato”: mantenere i prezzi stabili (in altre parole, mantenere bassa l’inflazione) e garantire la piena occupazione. Ma il taglio ha anche implicazioni per l’economia in generale, in quanto influenzerà le decisioni dei consumatori e delle imprese, dai grandi acquisti al risparmio.
Per quanto riguarda l’occupazione, negli ultimi mesi sono usciti dati deboli e con costanti revisioni al ribasso del numero di occupati. Sul tema inflazione, Powell ha sottolineato che la decisione di tagliare è stata presa dopo aver visto progressi nell’obiettivo della Fed di raffreddare l’inflazione verso il suo target annuale del 2%, ma ha aggiunto che è ancora presto per cantare vittoria.
La Fed ha inoltre dichiarato di prevedere ulteriori tagli dei tassi quest’anno e nel 2025. Le proiezioni economiche mostrano che i membri del FOMC fissano il tasso mediano dei Federal Funds per il 2024 al 4,4%. Ciò rappresenterebbe una riduzione di circa 1 punto percentuale rispetto al livello precedente, in altre parole, la banca centrale prevede un’ulteriore riduzione di 0,50 punti base entro la fine dell’anno.
Ma con due riunioni rimanenti nel 2024, previste per novembre e dicembre, non è ancora chiaro se la Fed opterà per un altro taglio massiccio in una delle due riunioni, o se taglierà di 0,25 punti percentuali in entrambe.



