Il Fondo per i Balcani occidentali ha annunciato, nei giorni scorsi, dodici nuovi beneficiari del programma relativo alle micro sovvenzioni regionali, del valore di 30.000 euro ciascuna
L’Ambasciatore di Bruxelles a Tirana, on. Silvio Gonzato: orgogliosi, come istituzione comunitaria, di concorrere al successo di una così meritoria iniziativa con una dote addizionale ulteriore che somma a un milione di euro
Si tratta di interventi di micro finanza, sostenuti con il concorso dell’Unione Europea, per sostenere progetti di rilevante impatto locale nei Balcani occidentali.
Con riferimento specifico alla Repubblica d’Albania, l’elenco dei vincitori comprende il Comitato di Helsinki, il Consiglio degli Ambasciatori albanesi, l’Istituto di studi internazionali, il Centro per il giornalismo di qualità, l’Istituto di ecodesign e gestione, il Centro giovanile Prospettiva, e altre istituzioni associative ancora.
Nel corso del proprio intervento alla serata di distribuzione degli aiuti monetari così deliberati e assegnati, l’Ambasciatore della delegazione della UE, on. Silvio Gonzato, ha sottolineato che “la cooperazione all’interno della regione balcanica occidentale non è soltanto un prerequisito per l’adesione all’Unione, ma rappresenta anzitutto una pietra angolare per la prosperità attuale e futura. Sono orgoglioso del Fondo per i Balcani occidentali, che continuiamo a sostenere convintamente con una dote pari a un ulteriore milione di euro, e sono felice di vedere come tale strumento aiuti le ONG a realizzare nuove idee adatte a costruire un mondo più inclusivo, diversificato ed equo. Queste sono le idee e i progetti che possono trasformare i Paesi del distretto, creare reti regionali stabili e aprire la strada all’integrazione accelerata negli standards della UE”.
Il dottor Gjergj Murra, Direttore esecutivo del Fondo per i Balcani occidentali, ha ricordato che “grazie al partenariato strategico che abbiamo stabilito con l’Unione europea, ora abbiamo un’influenza ancora maggiore all’interno della complessiva macro regione. Non dobbiamo mai dimenticare che l’alternativa di una regione priva di cooperazione non è un’alternativa reale”.
Il Manager di progetto, Fiordi Bisha, ha sottolineato la competitività nel procedimento di selezione: “Sono lieto di dare il benvenuto ai 12 campioni regionali, selezionati dopo una valutazione attenta fra oltre 140 candidati”.
Ciascuna sovvenzione, che fornisce un sostegno fino a un massimo unitario di 30.000 euro, sostiene iniziative di partnership in settori come istruzione, cultura, sviluppo sostenibile, agenda verde, uguaglianza di genere e diritti umani.
Il Fondo per i Balcani occidentali è un’organizzazione internazionale creata nel 2017 dai Ministeri degli Affari esteri degli Stati balcanici per promuovere la riconciliazione regionale. Dalla propria istituzione, ha distribuito oltre 300 sovvenzioni alla società civile e, negli ultimi due anni, si è dotato di innovativi strumenti, al di fuori del meccanismo dei bandi ordinari, in grado di accelerare le modalità di aiuto e di assistenza ai progetti di taglio monetario più minuto ma di elevato impatto nel contesto territoriale di riferimento.
