Entro il 2100, secondo alcuni studi scientifici, con un riscaldamento globale di 2,7°C, l’Europa centrale rischia di perdere il 100% della copertura glaciale
Il primo grido d’allarme arriva proprio dai ghiacciai dell’arco alpino, ormai già da tempo in agonia e in coma irreversibile. In più l’aumento degli eventi meteo estremi ha accelerato fenomeni come frane e colate detritiche rendendo la montagna più instabile.
A tracciare un bilancio la Carovana dei ghiacciai 2024, la campagna internazionale di Legambiente in collaborazione con CIPRA ITALIA e con la partnership scientifica del Comitato Glaciologico Italiano, che dal 5 agosto al 9 settembre ha realizzato 7 tappe lungo l’arco alpino.
fonte: legambiente


