Il Ministro del governo Rama onorevole Anila Denaj: “Premiato il nostro lavoro di promozione turistica e di partecipazione ai grandi eventi fieristici strategici come in ultimo la rassegna mondiale di esposizione agroalimentare in Berlino
Le esportazioni agricole delle golosità albanesi continuano ad ampliare la mappa geografica segnando sviluppi interessanti in termini sia di esportazioni sia di acquisti diretti da parte dei crescenti flussi turistici che si recano nel territorio del Paese delle Aquile.
Il Ministro dell’Agricoltura e dello Sviluppo rurale del governo Rama, onorevole Anila Denaj, ha annunciato che le esportazioni agricole sono aumentate di quasi il 13 per cento su base annua. Solo nei primi 7 mesi dell’anno in corso, i prodotti agricoli commercializzati all’estero sono cresciuti, in termini di valori reali, del 16,7 per cento, mentre i prodotti albanesi nei mercati dell’Unione Europea hanno evidenziato una impennata ancora più elevata, attestandosi su una variazione positiva del 22 per cento.
“Questi sono numeri che ci motivano a perseguire un aumento ulteriore della capacità di produzione di frutta e verdura per ettaro, e questo è uno dei primi punti indicati nel piano di sostegno agli investimenti che stabilisce sovvenzioni volte ad aumentare le superfici di produzione nelle serre al fine di accrescere la produttività, la qualità e l’efficienza”, ha spiegato l’onorevole Ministro.
Anila Denaj ha dichiarato che il focus delle politiche di aiuto continua a essere la promozione in termini incentivanti nei confronti della cooperazione agricola dei coltivatori diretti, sovvenzionati per il tramite della creazione di società giuridiche in grado di aggregare il maggior numero di energie imprenditoriali.
“Possiamo vantare fin da ora 321 comunità di operatori agricoli”, ha affermato il ministro Denaj, aggiungendo che il programma di investimenti rurali applica i migliori standard di attuazione e si appresta a inaugurare la stagione dei finanziamenti del programma di Ipard 3, a seguito della missione di successo di Anila Denaj a Bruxelles presso la DG agricoltura.



