Innovativo servizio nel segno della domiciliarità fortemente voluto dalla Ministra del Governo Rama, con delega alla protezione sociale, onorevole Albana Kociu, in perfetta condivisione con l’amministrazione comunale del Sindaco Pierin Ndreu
La Ministra della Sanità e della Protezione Sociale si è recata a Lezha, importante polo turistico e residenziale dell’Albania del Nord, molto esteso a livello di entroterra e ruralità, e ha compiuto una tappa molto importante nel Centro comunitario multifunzionale dove vengono erogati servizi multidisciplinari integrati all’indirizzo di bambini e di famiglie bisognose e in difficoltà materiali.
Il Ministro ha descritto il Centro come un eccellente modello di fornitura di prestazioni sociali specializzate e personalizzate orientate in maniera speciale ai bambini con disabilità e ai loro genitori, per migliorare la qualità della vita e il livello di socializzazione dei minori e consentire nello stesso tempo una riduzione dei costi e l’adempimento delle attività lavorative in capo ai componenti adulti dei nuclei interessati.
“Ognuno ha la propria vocazione genitoriale, e il Governo centrale e quello locale sono qui per agevolarla, e per questo sono stati approntati metodi moderni che rendono la sfida della vita, infantile e familiare, ancora più semplice, fattibile e sostenibile”, ha spiegato l’onorevole Kociu ai genitori presenti nella struttura del Centro.
Attraverso l’unità mobile, che configura un autentico servizio socio assistenziale di quartiere e di frazione, i servizi sociali e sanitari vengono integrati e offerti direttamente nel domicilio degli utenti interessati, sostenendo 60 famiglie in difficoltà e 55 bambini con disabilità e diversa abilità.
Il team di professionisti, tra cui logopedisti, fisioterapisti, psicologi e assistenti sociali, si dedica a migliorare la qualità della vita di queste famiglie, per alleviarne i disagi e permetterne un pieno inserimento nella vita comunitaria e produttiva: “Un esempio di dedizione e di solidarietà verso il prossimo”, ha concluso l’onorevole Kociu.
