Mi sono solo preso una pausa dopo tanti anni. Mi manca scendere in campo e stare insieme ai ragazzi. La gente a volte li giudica male, ma sono solo ragazzetti cresciuti troppo presto con un conto in banca esagerato.Hanno le loro fragilità, i loro momenti no e le loro preoccupazioni.
Ricordo quando ero a Dortmund c’era un calciatore allora giovanissimo di cui non farò il nome, diventato poi un fuoriclasse internazionale.
Un giorno durante l’allenamento lo vedevo triste, svogliato, quasi assente. A fine allenamento gli chiesi, “Cosa hai? Cosa è successo?”. All’inizio non mi rispose, poi mi disse, “Mister mi piace una ragazza, ma mi ha fatto sapere che non mi vuole”. Gli dissi, “Tu insisti… ma non essere troppo pressante”. Era uno che poche ore dopo doveva fare un servizio fotografico per un noto marchio sportivo e per quella cosa veniva pagato profumatamente.
Lui invece pensava a quella ragazza. In quel momento si avvicinarono gli altri per sentire la cosa. Tutti a dargli consigli. In un attimo sono tornato adolescente anche io. A Liverpool invece successe che un ragazzo mi chiese, di saltare due allenamenti. Gli chiesi il motivo e mi disse… “I miei stanno divorziando, vorrei stare vicino a mia madre che sta soffrendo molto”. Subito dopo scoppiò a piangere. Gli risposi, “Certo! Vai pure”
. Dal di fuori sembrano tutte super star e la gente vede solo quello. Ma sono solo ragazzi. Ragazzi come lo siamo stati tutti”. (Fonte: pagina Fb Oltre i colori) #klopp #LiverpoolFC #saggezza #oltreicolori #CorrieredelloSport #Tuttosport


