Il Papa all’Angelus: “La guerra è un’illusione. Non porterà mai alla pace. Fermatevi per favore”

0
12

Il Papa sottolinea la sua vicinanza a tutte le popolazioni colpite dalle violenze in Medioriente: Palestina, Israele, Libano, dove “chiedo che siano rispettate le forze pace delle Nazioni Unite”. Papa Francesco subito dopo la recita dell’Angelus.

“Si percorrano le vie della diplomazia e del dialogo per ottenere la pace”, ha proseguito. “Prego per tutte le vittime, per gli sfollati, per gli ostaggi che auspico siano subito rilasciati. Spero che questa grande e inutile sofferenza generata dall’odio e dalla vendetta finisca presto. La guerra è un’illusione, è una sconfitta: non porterà mai pace, non porterà mai la sicurezza. E’ una sconfitta per tutti, soprattutto per chi si crede invincibile. Fermatevi per favore”.

Poi a proposito del conflitto in Ucraina: “Faccio un appello affinché non siano lasciati morire di freddo gli ucraini e affinché cessino gli attacchi contro i civili che sono sempre i più colpiti. Basta uccidere innocenti”.

Prima dell’Angelus, affacciato alla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano, il Papa ai fedeli e ai pellegrini riuniti in Piazza San Pietro, ha detto: “Portiamo nel cuore un insopprimibile bisogno di felicità e di una vita colma di significato; tuttavia, possiamo cadere nell’illusione di pensare che la risposta si trovi nel possesso delle cose materiali e nelle sicurezze terrene”. Ha detto Francesco. “Gesù invece vuole riportarci alla verità dei nostri desideri e farci scoprire che, in realtà, il bene a cui aneliamo è Dio stesso, il suo amore per noi e la vita eterna che Lui e Lui solo può donarci – ha aggiunto il Pontefice -. La vera ricchezza è essere guardati con amore dal Signore, come fa Gesù con quell’uomo, lo guarda con amore, e amarci tra di noi facendo della nostra vita un dono per gli altri”.