La Corea del Nord ha annunciato che la sua costituzione ora designa il Sud come uno «Stato ostile», confermando l’attuazione di un emendamento costituzionale promesso all’inizio di quest’anno dal leader Kim Jong Un. Pyongyang questa settimana ha fatto saltare in aria le strade e le ferrovie che portano al Sud, «un passo inevitabile e legittimo, preso in conformità con i requisiti della Costituzione della Repubblica Popolare Democratica di Corea che definisce chiaramente la Repubblica di Corea come uno Stato ostile»,
ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale del Nord KCNA, che ha specificato che i collegamenti di trasporto «sono stati completamente bloccati a causa delle esplosioni».


