Bene Banca dona 25.000 € alla Fondazione Ospedale di Cuneo

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Bene Banca dona 25.000 € alla Fondazione Ospedale di Cuneo per la formazione del reparto di Radioterapia e l’organizzazione di un convegno sui tumori femminili

Cuneo – La Fondazione Ospedale di Cuneo è lieta di annunciare un’importante
donazione di 25.000€ da parte di Bene Banca a sostegno della campagna di raccolta fondi per il reparto di Radioterapia dell’Ospedale Santa Croce di Cuneo.

Grazie a questo significativo contributo, il personale del reparto avrà la possibilità di formarsi presso l’Istituto Oncologico di Milano sulla tecnica innovativa della brachiterapia interstiziale, un trattamento avanzato ed efficace soprattutto per le pazienti affette da tumore alla cervice uterina, trasformando il Santa Croce di Cuneo nella seconda struttura pubblica in Piemonte in grado di offrire questa tecnica di cura.

Grande soddisfazione per questo ennesimo traguardo raggiunto dalla Fondazione Ospedale di Cuneo viene espressa dalla Presidente Silvia Merlo che dichiara : “La generosità di Bene Banca non si limita a permettere la realizzazione di questo percorso formativo, ma apre anche la strada ad una nuovo e importante occasione di accrescimento delle competenze per il personale sanitario locale e nazionale.

Infatti, grazie a questa donazione, la Fondazione potrà organizzare un convegno sui tumori femminili che si terrà ad aprile del 2025. Questo evento, che coinvolgerà i Primari dei reparti di Radioterapia, Ostetricia e Ginecologia e Senologia, rappresenterà un
momento di confronto e crescita per gli specialisti dell’ospedale, della provincia e speriamo di tutta Italia.

Una preziosa occasione di sensibilizzazione su tematiche di grande rilevanza per la salute della donna. Desidero ringraziare Bene Banca per la sua sensibilità e vicinanza alla comunità, auspicando che questo gesto possa essere di ispirazione per altri e ricordando che è sempre possibile contribuire alle iniziative della Fondazione Ospedale di Cuneo.

Con questa donazione, Bene Banca si fa promotrice di un passo importante verso una sanità sempre più vicina alle esigenze dei pazienti e un esempio di come le imprese possano avere un ruolo attivo nel supportare il miglioramento delle cure e della formazione sanitaria”.