Agrobiodiversità a rischio: fagiolo, il seme che può salvare il mondo

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Basta avere un campo, un giardino, un balcone o una terrazza e partecipare -registrandosi all’app “INCREASE CSA” per diventare cittadini scienziati e far parte dell’esperimento di scienza partecipata di Increase, contribuendo a mettere a punto un sistema-modello per la conservazione decentralizzata dell’agrobiodiversità. Un modo per diffondere la cultura del cibo, difendere l’agrobiodiversità a rischio rivalutando le grandi potenzialità -sottovalutate- dei legumi, come il fagiolo, fondamentali per l’alimentazione mondiale: per capacità nutritive, conservabilità, basso impatto ambientale nella coltivazione. Ecco perché si parla di ‘cibo del futuro’ che potrebbe salvare il mondo.

Che cos’è Increase

Il progetto, giunto al suo quinto anno, mira a caratterizzare e conservare le risorse genetiche delle leguminose più rappresentative della tradizione agricola europea: ceci, lenticchie, lupini e fagioli. Proprio grazie a questo esperimento di scienza partecipata, Increase sta testando un approccio innovativo basato sulla conservazione decentralizzata delle risorse genetiche vegetali, distribuendo oltre mille varietà di fagiolo ai cittadini che vogliono esserne coinvolti.

Coinvolge 26 partner internazionali tra Banche del germoplasma, Università, Centri di ricerca, Organizzazioni Internazionali (FAO), associazioni locali, e numerosi Stakeholder, di cui il Prof. Roberto Papa, ordinario di Genetica Agraria presso l’Università Politecnica delle Marche, è coordinatore.

«Oggi la crisi climatica, la crisi della biodiversità e la perdita dell’agro-biodiversità mettono a rischio la nostra vita e il nostro cibo – dice il professor Papa – . La promozione di diete sostenibili, una dieta a base prevalentemente vegetale come quella mediterranea, con un largo uso dei legumi, è una risposta strategica che tutti noi possiamo offrire per contribuire ad affrontare le crisi planetarie. Oggi, si può fare di più con la scienza partecipata e la scienza dei cittadini contribuendo a diffondere le coltivazioni sostenibili e promuovendo l’agro-biodiversità partecipando al progetto di scienza dei cittadini INCREASE».

Il progetto ha già riscosso un enorme successo, con oltre 20.000 cittadini scienziati che hanno documentato la crescita di migliaia di varietà di fagiolo in diversi paesi europei. Grazie alla partecipazione attiva dei cittadini, il progetto ha raccolto e sta raccogliendo dati preziosi per la conservazione e la valorizzazione di queste varietà tradizionali di fagiolo.