Il Premier Edi Rama, in missione nel Nord del Paese con la propria Vice Belinda Balluku, ha preordinato ieri la presentazione del progetto dell’area naturalistica di tipo “retrò” che sarà denominata “Division” costituendo un innovativo motore economico per una contea al confine con la Macedonia del Nord e storicamente identificata con l’attività mineraria
La Vicepremier Belinda Balluku
Il Capo del Governo ha ribadito che si tratta di un modalità di sviluppo turistico senza precedenti, che trasformerà un’area ex militare, e un tempo degradata, in una destinazione ricettiva molto apprezzata e richiesta: “Si tratta di un progetto molto particolare nel proprio genere, perché non solo porterà a rigenerare un territorio che fino all’inizio degli anni Duemila apparteneva all’Esercito albanese, ma creerà un sito turistico di alto valore paesaggistico e rurale”.
Il Primo Ministro ha poi evidenziato che il Fondo albanese di sviluppo non solo realizzerà l’intera infrastruttura su una estensione di dieci ettari, ma creerà, nello stesso tempo, le condizioni per ospitare gli artigiani e i produttori tipici locali in questa infrastruttura: “Il parco accoglierà le donne e le persone che oggi sono esempio della dedizione a vivere con l’onesto lavoro attraverso la coltivazione della tradizione alimentare e artigianale del territorio”.
“Uno spazio ambizioso – ha proseguito Rama – che ospiterà coloro che sono impegnati a coltivare e a trasformare i prodotti, quindi gli agricoltori, i raccoglitori e i trasformatori di piante medicinali. Saranno poi allestiti spazi ricreativi per le famiglie, per i più piccoli e per gli anziani, e verrà predisposta una struttura alberghiera che il Fondo albanese di sviluppo gestirà assieme alle donne della zona, al servizio dei viaggiatori in transito e dei turisti stranieri in crescita sempre più significativa, di anno in anno, in questa regione settentrionale del nostro Paese”.
L’immagine del Parco che verrà condivisa dal Primo ministro Edi Rama a Bulqiza
“Questo investimento – ha aggiunto la Vicepremier Belinda Balluku – non mira solo a promuovere il turismo nella zona, ma integrerà sul piano socio economico i gruppi più vulnerabili e bisognosi in un contesto, quello della miniera, che sarà anche luogo di memoria storica. Il progetto interverrà sugli edifici abbandonati, che saranno trasformati in progetti di rilevanza museale e commerciale e assumeranno la fisionomia di un mercato diffuso e di tante unità di servizio per la costruzione di un grande parco di divertimenti a disposizione di tutta l’Albania e della regione”.
I numeri in crescita del turismo nella contea di Dibra – ha concluso Balluku – “si avvertono di giorno in giorno. Quanto è già avvenuto a Peshkopie, con il record delle prenotazioni nelle strutture ricettive, si verificherà presto a Bulqiza”.
