La residenza d’Italia a Tirana, auspice l’Ambasciatore Fabrizio Bucci, ha ospitato la conferenza stampa del Presidente della Commissione Politiche dell’Unione Europea della Camera dei Deputati, onorevole Alessandro Giglio Vigna, accompagnato da una delegazione di Parlamentari di Montecitorio sia di maggioranza che di opposizione
Al centro, l’onorevole Alessandro Giglio Vigna, presidente della Commissione politiche dell’Unione europea della Camera dei Deputati. Con lui, da sinistra, Elisa Scutellà, Calogero Pisano, Piero De Luca e Lucrezia Mantovani
La diplomazia parlamentare resta uno strumento fondamentale per favorire il progressivo ulteriore avvicinamento fra Italia e Albania altresì dal punto di vista ordinamentale, specialmente in una fase storica di adesione tendenziale di Tirana all’Unione Europea e di possibile fruizione di fondi comunitari su progetti unitari e condivisi.
Lo ha ribadito, nella sede della residenza diplomatica di casa Italia a Tirana, l’onorevole Alessandro Giglio Vigna, Presidente della Commissione Politiche dell’Unione Europea presso la Camera dei Deputati, preordinando la conferenza stampa con i rappresentanti dei mass media per puntualizzare l’andamento di una visita ufficiale della durata di due giorni nella Capitale albanese.
Da sinistra, l’Ambasciatore Fabrizio Bucci, l’on Scutellà, l’on Giglio Vigna, la Presidente del Parlamento albanese Elisa Spiropali, gli on De Luca, Mantovani e Pisano
Mentre la prima tappa della delegazione parlamentare, giunta da Roma, è consistita nel confronto con i colleghi della omologa Commissione della massima Assemblea elettiva monocamerale albanese, nella giornata odierna si sono svolte interlocuzioni apicali con la Speaker del Parlamento d’oltre Adriatico, onorevole Elisa Spiropali, e con rappresentanti del Governo Rama sui temi dell’integrazione con la UE.
“Sottolineo in premessa che sono lieto di rappresentare una delegazione dove sono presenti colleghi Deputati di maggioranza e di minoranza – ha esordito il Presidente Giglio Vigna – Così come sono molto soddisfatto delle interlocuzioni in corso, le quali sono confermative della storica amicizia fra i nostri due Paesi, ulteriormente comprovata dalla circostanza che stiamo parlando nella lingua italiana senza necessità di interpreti o traduttori”.
L’Italia – ha proseguito il vertice della competente Commissione di Montecitorio – “ribadisce il proprio pieno sostegno al cammino di integrazione comunitaria dell’Albania, Paese prezioso alleato anche dal punto di vista dei ponti diplomatici che lo stesso è in grado di mettere in moto nei confronti del resto della macro regione dei Balcani occidentali”.
L’onorevole Giglio Vigna ha proseguito specificando che, oltre agli aspetti meramente politico cerimoniali, i lavori si evolveranno su un piano più concretamente tecnico e di assistenza dal punto di vista delle politiche legislative e di armonizzazione ordinamentale: “È possibile fin da ora creare le basi per una fruizione condivisa di tutta una serie di strumenti finanziari e progettuali utili ad accedere alle risorse del Next Generation EU, del PNRR e dei piani di assistenza e di integrazione economica dell’Albania e dei Balcani occidentali con i mercati dell’Unione e quindi dell’Italia. Si tratta di un lavoro molto significativo di cooperazione fra le preposte strutture interne delle due Commissioni e dei due Parlamenti, che porteremo avanti secondo un’agenda di priorità che verrà condivisa, com’è giusto e doveroso che sia, con le rappresentanze della comunità economica e sociale dell’Italia presenti anche in terra albanese”.
Alla delegazione parlamentare giunta dall’Italia hanno concorso, assieme al Presidente Alessandro Giglio Vigna (Lega Salvini), dagli onorevoli Calogero Pisano (Noi Moderati), Lucrezia Mantovani (Fratelli d’Italia), Piero De Luca (Partito democratico), Elisa Scutellà (Movimento 5 stelle).
Alla conferenza hanno presenziato l’Ambasciatore Fabrizio Bucci e il Vice Ambasciatore Luigi Mattirolo, che la nostra redazione ringrazia per la squisita ospitalità.
Alessandro Zorgniotti / Loredana Buoso
