Le rilevazioni statistiche ufficiali trovano confermano il crescente appeal dei prodotti erboristici, il cui gradimento continua a rappresentare una voce strategica per trainare le complessive esportazioni del settore agricolo e primario del Paese delle Aquile
Gli interventi messi a budget nella legge di bilancio per il 2025, appena approvata dal Parlamento nazionale di Tirana, prevede un aumento degli stanziamenti per migliorare le infrastrutture rurale, incentivare l’associazionismo dei coltivatori, diffondere ulteriormente la modalità d’impresa dell’agriturismo e realizzare nuovi punti di raccolta, conservazione e vendita conveniente dei prodotti

Le piante medicinali e aromatiche occupano una parte importante nel totale delle esportazioni espresse dal settore primario albanese, sulla base di un andamento che è riuscito a sfidare il rafforzamento della valuta nazionale Lek nei confronti dell’Euro.

Il dicastero dell’Agricoltura e dello Sviluppo rurale, diretto dal Ministro onorevole Anila Denaj, ha comunicato che, per il periodo compreso fra gennaio e ottobre del corrente anno, le vendite all’estero di tali tipologie di piante officinali sono aumentate di circa 14 punti percentuali sul tendenziale dello stesso arco temporale del 2023.
Di particolare rilievo il dato che ha visto il totale delle merci agricole prodotte dal Paese delle Aquile, e collocate oltre frontiera, in riferimento al decimo mese del 2024, mettere a segno un aumento addirittura del 18,8 per cento, rispetto allo stesso ottobre di un anno fa.
L’importo totale delle esportazioni agricole ha superato le 386.795 tonnellate, per un valore equivalente di 430 milioni di euro.
Il Dicastero della Salute e della protezione sociale, diretto dalla collega Ministro Albana Kociu, ha aggiunto che il settore delle piante medicinali continua a svolgere un importante ruolo di impatto socio-economico, sia nell’aumento dell’occupazione che nella generazione di un reddito economico integrativo derivante dalla collocazione delle tipologie colturali sulle piazze estere, in virtù della crescente richiesta espressa dai mercati a più alto valore aggiunto, degli accordi bilaterali di semplificazione doganale e della cooperazione scientifica volta a recepire gli standards organolettici della UE.
Sono state identificate più di 400 specie come piante medicinali e aromatiche della flora albanese, di cui oltre 200 tipologie vengono raccolte, stoccate e commercializzate.



