Celebrando i 128 anni del glorioso e rappresentativo Ente camerale, il suo Presidente, onorevole Nikolin Jaka, ha lanciato la proposta di un’intesa sistemica per valorizzare le competenze e ripartire dalle imprese per favorire il rientro dei lavoratori della diaspora e la permanenza dei giovani qualificati

L’alto dirigente economico si è inoltre soffermato sul dramma del bullismo giovanile, invitando gli ospiti presenti a immedesimarsi nell’angoscia delle famiglie coinvolte e favorire le più ampie condizioni per rafforzare il pilastro educativo e formativo della società civile ed economica e del sistema istituzionale
Sono state 29, in totale, le Aziende premiate con il mitico Oscar camerale, la statuetta iconica del manager munito di valigetta 24 ore, alla presenza di autorità governative, sindaci, dirigenti della diaspora albanese nei Balcani occidentali e delegati imprenditoriali
L’onorevole Jaka si è soffermato su un’analisi dettagliata del lavoro svolto nel corso del 2024 dalla Camera di commercio, a partire da forum aziendali, B2B, corsi di formazione mirati allo sviluppo di competenze e qualificazioni professionali, numerosi progetti al servizio dell’imprenditoria privata, dove ora la CCIA è un partner di fiducia del mercato comunitario europeo. Infine, ma non per importanza, viene in risalto l’attività di lobbying e di rappresentanza sindacale aggregata per proteggere gli interessi aziendali a livello generale e settoriale.
In questo contesto, l’onorevole Jaka ha sottolineato la necessità di creare tavoli di lavoro con esperti congiunti della pubblica amministrazione e dell’amministrazione e management delle imprese private, poiché, come egli stesso ha ribadito, soltanto la cooperazione e il coordinamento fra settori pubblici e privati, nelle sedi a ciò preposte, consentono di ottenere i giusti risultati.
Il Presidente camerale ha quindi insistito affinché l’imprenditoria albanese venga messa nelle condizioni di poter svolgere un ruolo doverosamente protagonista nella realizzazione dei maggiori sforzi possibili per superare la “sfida del secolo”, quella connessa alla mancanza di capitale umano a fronte del paradosso di una economia in crescita macro per effetto del turismo e dell’arrivo di fondi sempre più significativi da parte dell’Unione europea e dei contributori e donatori internazionali su progetti di industrializzazione, qualificazione e startup.
“Un messaggio per noi imprese private, per poter definire strategie dettagliate volte a mantenere e attrarre il capitale umano in Albania, a convincere il capitale umano che viene remunerato adeguatamente, e che nello stesso tempo viene reso altresì consapevole della responsabilità che I lavoratori interessati hanno di essere il più professionali, competenti e capaci di incidere sul successo dell’economia delle nostre aziende e del nostro Paese – ha dichiarato l’onorevole Jaka – Questa è la sfida del secolo, perché il capitale umano oggi è fragile e l’imprenditorialità albanese lo sta comprendendo. Non dovremmo mai aspettarci che il Governo agisca con la leva del salario minimo legale, perché nel mondo del business privato la paga minimale di legge non dovrebbe essere necessaria; siamo noi che dobbiamo essere un passo più avanti e vedere la concorrenza, regionale e pure globale”.
L’avviamento in azienda dovrebbe poter coincidere con una politica formativa anche nel senso più squisitamente educativo del termine. Il riferimento di Jaka è alla prevenzione del bullismo a partire dalla responsabilità sociale d’impresa: “Rivolgo un appello a tutti noi, a tutti gli imprenditori affinché esercitino una buona e premurosa genitorialità nei confronti dei propri figli. Sono convinto, dopo gli ultimi avvenimenti, che ognuno di noi avrebbe potuto essere il genitore di un bambino vittima di tale piaga, quindi dobbiamo dedicarci alla famiglia, attraverso la responsabilità sociale d’impresa, senza dover attendere anche in questo caso i pur utilissimi interventi meritori governativi per limitare la capacità di influenza di alcune piattaforme social media”.
La serata di gala, ospitata presso il centrale teatro nazionale dell’Opera e del Balletto nella Capitale albanese, è stata condotta dai bravi colleghi Ornella Gace, responsabile del settore eventi della Camera di commercio, ed Erion Kristo. Segretaria generale della Camera è l’avvocato Albana Laknori.





