Il riconoscimento è stato assegnato oggi ad altrettanti studenti accademici di nazionalità albanese impegnati in atenei in madrepatria e all’estero
La Banca centrale d’Albania ha premiato oggi i tre Studenti vincitori del “Premio del Governatore per la Migliore Laurea dell’anno”, sulla base di un concorso che viene organizzato da 18 anni per orientare gli studi universitari nel campo dell’economia monetaria e reale, secondo i principi e i dettami dell’educazione finanziaria.
Per il 2024 hanno partecipato 24 giovani di diversi gradi di studio, portando all’attenzione temi legati all’innovazione del settore bancario, sia di primo che di secondo livello, al cambiamento climatico e all’alfabetizzazione dei Cittadini alla finanza e ai sistemi di pagamento.
Il Governatore Gent Sejko ha ricordato che il 2025 sarà un anno giubilare, poiché segna il centenario della Banca centrale e, in vista proprio di questo anniversario, alcuni argomenti dei lavori candidati al concorso si sono concentrati sul campo della ricerca storica, analizzando il carattere e l’evoluzione degli accordi commerciali, nonché i paralleli sviluppi monetari e soddisfacendo le migliori caratteristiche di un lavoro scientifico.
Il primo premio è stato assegnato a Markelian Blaceri, studente del Master presso l’Università di Padova, dipartimento di Economia e Amministrazione, con una tesi dal titolo: “Ombre a lungo termine della politica monetaria. Gli shock politici possono influenzare il tasso naturale della disoccupazione?”, che attraverso una serie di simulazioni concrete mette in evidenza l’impatto delle scelte di governance della moneta, e delle informazioni che le accompagnano e condizionano, sugli equilibri del mercato del lavoro e sulla capacità di assorbire o no la disoccupazione con operazioni di tipo espansivo.
Il secondo premio è stato riconosciuto a Endri Deda, dell’Università di Parigi Dauphine-PSL, per una tesi sul tema: “L’effetto degli accordi commerciali sui flussi degli investimenti diretti esteri”, lavoro di rilievo poiché le decisioni di politica monetaria, agendo sui tassi di cambio, agiscono sui volumi degli investimenti industriali e commerciali verso e dall’estero.
Il terzo premio è stato infine attribuito a Eneda Gjoka, dell’Università “Aleksander Moisiu” di Durazzo, per il lavoro accademico su “Utilizzo del machine learning per prevedere l’inflazione nei trend economici”, che prende in considerazione alcune categorie dell’intelligenza artificiale per elaborare scenari predittivi puntuali dei trend inflazionistici, così da orientare in maniera corretta le politiche economiche e finanziarie pubbliche.
