Come professionista e direttrice del Dipartimento per i Diritti delle Donne della IPO Italia (International Police Organization), ho avuto modo di osservare l’evolversi della violenza di genere, che oggi colpisce anche un gruppo particolarmente vulnerabile: le donne anziane che vivono da sole
Molte di queste donne, dopo aver attraversato anni di indipendenza o di vita familiare, si trovano a fare i conti con la solitudine e, in alcuni casi, cercano compagnia in uomini che, inizialmente, sembrano offrire conforto e affetto. Tuttavia, dietro questa facciata di compagnia e supporto, si nascondono spesso manipolatori psicologici, pronti a sfruttare la vulnerabilità emotiva di queste donne per i propri scopi.
Gli uomini che si avvicinano a queste donne, spesso con l’intento di sfruttare la loro solitudine, sono esperti manipolatori, in grado di insinuarsi lentamente nella vita delle vittime. Utilizzano tecniche psicologiche per guadagnare la loro fiducia, facendole sentire speciali, necessarie, e promettendo un futuro insieme.
All’inizio, l’uomo sembra offrire sostegno emotivo, ma presto inizia a mettere in atto un progressivo controllo. Le critiche, le umiliazioni e la svalutazione delle capacità della donna diventano parte della quotidianità, fino a ridurre la sua autostima e la sua indipendenza.
Un aspetto particolarmente preoccupante di questa dinamica è la manipolazione economica. Questi uomini, spesso anziani anch’essi, convincono le donne a vendere beni di valore, come la casa o altri risparmi, con la promessa di una vita migliore, fatta di viaggi o esperienze insieme.
In realtà, l’obiettivo è ottenere il controllo delle risorse economiche della donna, riducendo progressivamente la sua autonomia e mettendola in una condizione di totale dipendenza.
Questa forma di abuso psicologico, che inizia come un tentativo di compagnia e affetto, si trasforma presto in un’arma devastante che mina l’identità e la libertà della donna anziana. Come direttrice del Dipartimento per i Diritti delle Donne della IPO Italia, ritengo essenziale fare luce su queste dinamiche e fornire alle donne anziane gli strumenti per riconoscere e affrontare la manipolazione psicologica. Solo così possiamo garantire che possano vivere serenamente e in sicurezza, lontano da dinamiche abusive e manipolatorie che le isolano e le riducono.
Dott.ssa Klarida RRAPAJ




