Il nuovo codice della strada non cambia i limiti consentiti per il consumo di alcol. Prevista, invece, una stretta sull’utilizzo improprio del cellulare e sul consumo di droghe.
Così il ministero dei Trasporti, che valuta denunce per procurato allarme contro una “campagna mediatica di notizie confuse e false”.
“S’ignora il tema degli smartphone (tra le principali cause d’incidenti) e si dà spazio a immotivate preoccupazioni di ristoratori che lamentano perfino il calo di ordinazioni di risotto allo champagne”, stigmatizza il Mit.



