GIORGIO PASOTTI in RACCONTI DISUMANI

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L’Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione Autonoma Valle d’Aosta propone, nell’ambito della Saison Culturelle Spectacle 2024/2025, giovedì 9 gennaio 2025 il concerto “Le Cri de l’Âme” di Gilbert Impérial e l’Arcova Vocal Ensemble, e venerdì 10 gennaio 2025 lo spettacolo teatrale “Racconti disumani” con Giorgio Pasotti, entrambi in programma alle ore 20.30 presso il Teatro Splendor di Aosta.

Il nuovo anno si apre con uno spettacolo di rara intensità e profondità: giovedì 9 gennaio 2025, alle ore 20:30, al Teatro Splendor di Aosta, andrà in scena “Le Cri de l’Âme”, un progetto musicale che intreccia memoria storica, composizione contemporanea e una formazione musicale innovativa. Ideato dal chitarrista Gilbert Impérial e realizzato in collaborazione con il coro giovanile Arcova Vocal Ensemble, sotto la direzione della talentuosa Caroline Voyat, “Le Cri de l’Âme” racconta attraverso parole e musica il fenomeno della Resistenza partigiana, con particolare attenzione alle vicende della Valle d’Aosta. L’opera riunisce in un’unica performance tre compositori di altissimo livello: Lorenzo Donati, Nikos Betti e Corrado Margutti, che hanno accettato la sfida di creare un programma per coro e chitarra solista, una formazione insolita ma capace di dar voce alla complessità e alla profondità del tema trattato.

Ogni composizione esplora un aspetto diverso della lotta per la libertà e del sacrificio umano: Lorenzo Donati rende omaggio a Émile Chanoux, figura simbolo della Resistenza valdostana, con una composizione che ne celebra il coraggio e la visione; Nikos Betti musicizza il celebre testo di Salvatore Quasimodo, “Alle fronde dei salici”, evocando con delicatezza e forza il dolore e la speranza che accompagnarono i giorni più bui del Novecento; Corrado Margutti, nel suo brano, si concentra sugli ultimi momenti di vita del partigiano Martino Dublanc, nome di battaglia Léon, attraverso il testo evocativo del poeta valdostano Orfeo Cout.

La serata culmina con l’esecuzione di “Rivers”, un Oratorio laico di Corrado Margutti che affronta temi universali come la migrazione, la pluralità e la costruzione di identità attraverso la diversità e l’esperienza umana. Le sue complesse strutture musicali e il linguaggio simbolico rendono questo brano un vero e proprio capolavoro della contemporaneità.

Accanto al chitarrista Gilbert Impérial, che guida l’esecuzione con maestria e sensibilità, il giovane coro Arcova Vocal Ensemble, sotto la direzione di Caroline Voyat, arricchisce lo spettacolo con una performance vocale vibrante ed emozionante. Ogni voce si intreccia in un dialogo musicale che, con delicatezza e potenza, porta alla luce le storie e le emozioni nascoste dietro i testi e le melodie. “Le Cri de l’Âme” è un viaggio nella memoria collettiva, un’occasione per riflettere sui valori di libertà, resistenza e pluralità. Attraverso le sue musiche inedite e le interpretazioni intense, lo spettacolo invita a farsi ispirare da storie di coraggio e umanità.

Lo spettacolo è incluso nell’abbonamento MUSICA CLASSICA
Biglietti: Intero € 15,00/Ridotto € 10,00

L’appuntamento successivo al Teatro Splendor è in programma il 10 gennaio 2025 alle 20.30 e vede come protagonista Giorgio Pasotti che, diretto da Alessandro Gassmann, porta in scena “Racconti disumani”, un adattamento da Franz Kafka che riflette sull’umanità attraverso due straordinarie opere dell’autore boemo: “Una relazione per un’Accademia” e “La tana”.

“Una relazione per un’Accademia” racconta, con ironia e acutezza, la storia di una scimmia che si adatta al sistema umano per ottenere una libertà illusoria, mettendo in luce la superficialità e gli stereotipi del comportamento umano. “La tana” invece, narra la disperata ricerca di sicurezza di un essere per metà roditore e per metà architetto, che costruisce un rifugio labirintico per proteggersi da pericoli invisibili, un’allegoria della paura e dell’ansia dell’esistenza moderna.

L’adattamento teatrale, scritto da Emanuele Maria Basso, riesce a tradurre la complessità e la ricchezza dei testi kafkiani in un linguaggio teatrale innovativo, che mescola narrazione, immagini e suoni. Le suggestive videografie di Marco Schiavoni, le musiche originali di Pivio e Aldo De Scalzi, le scenografie curate dallo stesso Alessandro Gassmann e i costumi firmati da Mariano Tufano contribuiscono a creare un universo scenico immersivo e vibrante. A completare il quadro, il light design di Marco Palmieri, che con giochi di luce e ombra enfatizza le atmosfere oniriche e surreali che permeano le due storie.

Questo spettacolo, prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo in collaborazione con Stefano Francioni Produzioni, rappresenta un viaggio affascinante e profondo nel mondo kafkiano, capace di coinvolgere lo spettatore con una riflessione potente e attuale sull’identità, la libertà e le contraddizioni dell’esistenza umana. “Racconti disumani” si configura così come un’opera di grande valore artistico e un’esperienza emotiva e intellettuale da non perdere.

Lo spettacolo è incluso negli abbonamenti TUTTOTEATRO e SIPARIO
Biglietti: Platea Intero € 25,00/Ridotto € 20,00 – Galleria Intero € 18,00/Ridotto € 13,00

I biglietti per entrambi gli spettacoli sono ancora in vendita on line sul sito WEBTIC.IT https://www.webtic.it/index.htm#/home?action=loadLocal&localId=5406
e presso il punto vendita della Saison culturelle (MAR Piazza Roncas, 12 – AOSTA Tel : +39 0165 32 778) secondo il seguente orario: da lunedì a sabato dalle ore 13:30 alle 18:30 – chiuso la domenica e i giorni festivi.

INFORMAZIONI:
Mail : saison@regione.vda.it
Sito internet : https://saisonculturellevda.it/
Instagram: https://www.instagram.com/saisonculturellevda/
Facebook:https://www.facebook.com/SaisonCulturelleValledAosta/

La Saison Culturelle 2024/2025 è realizzata dall’Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione autonoma Valle d’Aosta col patrocinio della Fondazione CRT Cassa di Risparmio di Torino.

Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste