Per salutare l’avvio del 2025, la Presidente Maria Cristina Busi Ferruzzi, in carica dalla scorsa primavera al vertice degli industriali etnei, ha riunito il gruppo dirigente associativo e le principali autorità civili, amministrative e religiose
La storica leader di Sibeg Coca Cola Busi Ferruzzi, per l’occasione, è stata affiancata dal Vicepresidente vicario Franz Di Bella, dai Vicepresidenti Marco Causarano, Mario Indovina e Arturo Mario Lentini, unitamente al Past president Antonello Biriaco, alla Presidente del Comitato imprenditoria femminile Monica Luca e al Tesoriere Michele Pennisi.
Busi Ferruzzi con Monsignor Renna
Allo scambio augurale hanno partecipato gli autorevoli rappresentanti apicali delle Istituzioni provinciali: l’Arcivescovo di Catania Monsignor Luigi Renna, che ha impartito la benedizione, il Prefetto Maria Carmela Librizzi, il Sindaco Enrico Trantino, i Comandanti delle forze dell’ordine e dei corpi militari, e i delegati del mondo accademico, delle associazioni di categoria e degli organi di informazione.
Nel proprio intervento, la dottoressa Busi Ferruzzi, guardando alla proiezione del 2025, ha ribadito il ruolo centrale delle imprese come acceleratori economici e sociali, “espressione di un tessuto produttivo locale che sta dimostrando capacità di resilienza e di intraprendenza, aprendo la strada a nuovi investimenti e a un rilancio del territorio”.
Con Enrico Trantino, Sindaco di Catania
Monsignor Renna, con un riferimento al Giubileo di Roma e al messaggio del Santo Padre Francesco, ha messo in primo piano l’Impresa come elemento generatore di creatività, dignità e carità, ponendo l’accento sul valore umano degli investimenti aziendali e sulle nuove forme di welfare che provengono dalle esperienze del mondo produttivo e del lavoro: “Voi, industriali, potete accogliere la sfida di una economia della speranza, trasparente e in grado di coinvolgere gli altri e creare lavoro ponendo così un freno a denatalità ed emigrazione. Ricordiamoci delle aree interne della Sicilia, e investiamo in politiche che integrino anche la presenza degli immigrati, che in molte realtà si sono rivelati preziosi. La Vostra carità e creatività possono garantire un’occupazione libera, dignitosa e sicura”.
Nelle fasi conclusive del 2024 appena concluso, molte attività di animazione del territorio sono passate tramite il ruolo di cabina di regìa di Confindustria Catania, nella cui sede sono state ospitate le conferenze di presentazione sia del Piano regolatore portuale sia del master Plan per il rilancio dello Scalo aeroportuale, con l’obiettivo di integrare il servizio merci e di raddoppiare a 20 milioni il flusso annuo di passeggeri; inoltre, appena due settimane fa è stato accolto il tour dell’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive, Irsap, che ha annunciato il Piano triennale degli investimenti con la previsione di impegni di spesa per complessivi oltre 13 milioni di euro per la riqualificazione e l’efficientamento delle aree industriali metropolitane di Catania e Belpasso, altro punto essenziale del programma di mandato presidenziale di Busi Ferruzzi e della sua squadra di governo della Confindustria provinciale.
La Presidente, nel corso delle festività da poco trascorse, ha infine elogiato il ruolo dell’area catanese come polo industriale del divertimento familiare, modello Disneyland, dalle altissime potenzialità, grazie all’allestimento della Christmas Town che ha impegnato un migliaio di addetti dimostrando di poter attrarre fino a 150.000 visitatori come Parco tematico leader nel Mezzogiorno d’Italia.
