L’agenzia governativa diretta da Laura Saro punta a sostenere gli investimenti sia tramite consultazioni diplomatiche di alto livello, sia attraverso bandi per le PMI
Proseguono senza sosta le attività dell’agenzia governativa Aida in un contesto contrassegnato da flussi crescenti di investimenti esteri diretti che nel 2024 hanno portato in dote un controvalore pari a un miliardo e mezzo di dollari con Turchia e Italia sui primi due gradini del podio fra i Paesi investitori in terra albanese con particolare riferimento agli ambiti macro del real estate, dell’energia e dell’agricoltura. Proprio nella prospettiva mediterranea si consolida l’operato consultivo della Direttrice generale Laura Saro Plaku.
Il colloquio più recente, in tal senso, si è svolto con il nuovo Ambasciatore dell’Egitto da qualche settimana insediato in Tirana, onorevole Hassan Shawky (nella foto): le discussioni si sono concentrate sull’espansione della cooperazione economica e sulla promozione delle operazioni industriali e commerciali in settori strategici complementari e di comune interesse.
Durante il confronto, svolto nella sede di Aida, la Direttrice Saro Plaku ha presentato le opportunità che il Paese delle Aquile offre agli investitori. Per quanto di propria competenza, l’alto ufficiale diplomatico del Cairo ha sottolineato l’importanza di rafforzare le relazioni binazionali per conseguire occasioni di reciproca crescita e benessere. Per tali motivi, le due Parti sono rimaste d’accordo sull’esigenza di intensificare i contatti tra le comunità imprenditoriali e di organizzare attività congiunte per promuovere le più ampie convergenze fra i potenziali investitori egiziani e l’ecosistema albanese.
Su mandato del Governo Rama, e del Ministro dell’economia onorevole Blendi Gonxha, l’attività di Aida a favore dell’innalzamento dell’asticella degli investimenti si realizza anche tramite la gestione e assegnazione di bandi a sostegno della galassia delle micro, piccole e medie imprese: ben 101 di queste, infatti, nel corso del 2024 hanno ricevuto assistenza logistica e finanziaria nel contesto di una call che ha consentito il conferimento di contributi di taglio unitario dagli 8000 ai 25.000 euro equivalenti.
L’iniziativa, a favore soprattutto dei progetti a conduzione femminile e di quelli volti a promuovere le capacità di esportazione del made in Albania e di innovazione di processo e di prodotto, sarà reiterata per l’anno appena iniziato.
