In ogni parte della terra ci sono bambini sfruttati da un’economia che non rispetta la vita; un’economia che, così facendo, brucia il nostro più grande giacimento di speranza e di amore”. Così il Papa nell’udienza generale.
Francesco ha condannato ogni sfruttamento e abuso ricordando il dramma dei piccoli costretti a fuggire dalle loro terre di origine e a “diventare profughi”. L’umanità “non può accettare che sorelline e fratellini , invece di essere amati e protetti, siano derubati della loro infanzia, dei loro sogni”.


