La Banca d’Albania ha siglato un accordo di cooperazione con la Banca d’Italia e con tre Istituti centrali dei Paesi dei Balcani occidentali per la creazione di un sistema idoneo a garantire l’esecutività di transazioni rapide e sicure
Ieri, nei locali di Via Nazionale in Roma, si è svolta la cerimonia della firma del patto di collaborazione sull’avvio del progetto di creazione di un sistema di pagamenti veloci nei Paesi interessati dalla conferenza sui Balcani occidentali. All’evento hanno partecipato il Governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, e il Vicegovernatore, Chiara Scotti, unitamente ai vertici delle Banche centrali di Bosnia Erzegovina, Kosovo, Macedonia del Nord, Montenegro e appunto Albania.
L’intesa prevede che la Banca d’Italia offra un sistema di pagamento celere basato su una copia del servizio TIPS, la piattaforma europea di regolamento delle transazioni in tempo reale progettata, realizzata e amministrata dalla stessa Bankitalia per conto di Eurosistema. Bosnia Erzegovina, Kosovo, Macedonia del Nord, Montenegro e Albania hanno aderito a questa iniziativa approvata dal Consiglio direttivo della BCE.
Governatori Gent Sejko e Fabio Panetta in una immagine d’archivio
“La nuova piattaforma, che sarà operativa entro 18 mesi dall’inizio dei lavori, previsto per le prossime settimane, consentirà di effettuare pagamenti in tutte le valute dei Paesi partecipanti. La piattaforma creerà una connessione bilaterale per il regolamento dei pagamenti tra l’area geografica in cui opera TIPS e l’area dei Balcani occidentali, utilizzando una soluzione tecnologicamente avanzata e a basso costo e facendo compiere un altro passo verso la piena integrazione comunitaria”, spiega la Banca d’Albania in una nota stampa.
I pagamenti rapidi vengono effettuati attraverso un sistema che offre un servizio continuativo ininterrotto lungo tutto l’arco dell’anno, e ne consente la realizzazione in pochi secondi. Con i normali bonifici bancari, di solito è necessario almeno un giorno lavorativo affinché il denaro raggiunga il conto bancario del destinatario; mentre con i pagamenti veloci, il trasferimento di denaro tra conti bancari è quasi istantaneo.
I cittadini e le imprese potranno disporre, effettuare e ricevere pagamenti in modo istantaneo ed efficiente con un risparmio che, a livello di oneri e commissioni, viene stimato fino a 400 milioni di euro complessivi equivalenti, con il risultato di una nettamente maggiore propensione alla rinuncia alla carta moneta a favore delle regolazioni digitali. Secondo la Banca dei regolamenti internazionali, le economie che adottano sistemi rapidi registrano una crescita del PIL fino a un punto, grazie a cicli di transazione più rapidi e a una maggiore inclusione finanziaria nei confronti di famiglie e micro imprese altrimenti vulnerabili.
