La procedura riguarda i cittadini maggiorenni di nazionalità albanese residenti all’estero – oltre 400.000 in Italia – per le consultazioni popolari che si svolgeranno in data 11 maggio a Tirana per il rinnovo del Parlamento nazionale monocamerale di Tirana. Le iscrizioni, alla specifica piattaforma predisposta dalla Commissione elettorale centrale con sede nella Capitale dell’Albania, saranno possibili fino al 4 marzo

La Piattaforma elettronica di registrazione comprende tre sezioni/spazi principali:
– spazio Elettore: dedicato alle persone che creano il proprio account personale e soddisfano i requisiti per registrarsi nella lista degli aventi diritto al voto;
– modulo di revisione delle richieste: esamina e gestisce le istanze presentate dagli elettori, garantendo il trattamento trasparente di ciascuna domanda formulata dai cittadini;
– pannello statistiche in tempo reale: fornisce dati aggiornati sempre attuali sulle richieste e sulla loro elaborazione, ed è accessibile ai partiti e alle organizzazioni politiche fornendo loro un quadro chiaro e completo del processo.

Modalità procedurali di adesione alla piattaforma
L’immigrato, all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione nelle liste elettorali all’estero secondo le norme approvate dalla Commissione di Vigilanza, carica sulla piattaforma di registrazione elettronica almeno uno dei documenti elencati che dimostri la sua permanenza al di fuori del territorio della Repubblica dell’Albania:
– Certificato di proprietà o documento equivalente nel Paese di residenza, comprovante la proprietà o l’abitazione dell’appartamento;
– Documento comprovante la residenza nel Paese estero rilasciato dalle autorità competenti;
– Contratto di locazione o comodato dell’appartamento;
– Documenti bancari (contratto di prestito/certificato bancario) contenenti l’indirizzo di residenza;
– Contratto di fornitura o bolletta della fornitura dell’acqua nell’appartamento;
– Contratto di fornitura o fattura del gas o dell’energia elettrica dell’appartamento;
– Contratto o fattura per la sottoscrizione del servizio digitale di trasmissioni audiovisive;
– Contratto o fattura per il servizio internet del telefono fisso dell’abitazione;
– Documento rilasciato dall’organo competente dello Stato in cui risiede, che certifichi la permanenza dell’elettore
– Documento di proprietà o equivalente rilasciato nel Paese di residenza comprovante la proprietà dell’appartamento;
– Patente di guida (patente) nei casi in cui sia indicato l’indirizzo di residenza;
– Oppure qualsiasi altro documento rilasciato nel Paese estero che dimostri la permanenza del cittadino albanese presso l’indirizzo dichiarato all’estero.
Avvertenze
Il numero di cittadini albanesi registrati allo stesso indirizzo, e che presentano domanda sulla piattaforma di registrazione elettronica, non può essere superiore a 6 persone. Un’eccezione a questa regola verrà fatta solo per motivi legittimi e dopo la presentazione della documentazione legale per consentire la registrazione di più cittadini.
Dopo la registrazione, la Commissione elettorale centrale comunicherà all’immigrato se la sua richiesta è stata accolta o no; in caso di mancata iscrizione, chiarisce all’immigrato stesso i documenti che dovrà compilare per l’approvazione.
Il processo di registrazione si considera andato a buon fine quando l’elettore presenta i dati completi e la domanda riceve il sigillo dell’approvazione.
Il diritto di elettorato attivo alla Diaspora è stato riconosciuto dalla più recente riforma elettorale, condivisa con un voto bipartisan del Parlamento in scadenza, in recepimento di una pronuncia della Corte Costituzionale della Repubblica d’Albania e di una raccomandazione da parte delle Istituzioni Europee.



