“Il trasporto ferroviario regionale in Lombardia è in evidente crisi e la Regione sembra non interessarsene, come se non la riguardasse.
Il fatto è che l’amministratore delegato di Trenord, di nomina regionale, è in uscita ormai da otto mesi e già da dieci in azienda non c’è più un direttore operativo.
Le due nomine, peraltro, sono evidentemente collegate, connesse a loro volta all’inerzia di Salvini nelle nomine dei vertici di Ferrovie dello Stato e di Trenitalia, che di Trenord detiene il 50%.
Una catena di ritardi che sta generando una situazione di stallo, di mancanza di una salda guida tecnica e competente, a evidente danno della vita quotidiana di centinaia di migliaia di pendolari lombardi.
Il centrodestra al governo ancora una volta dimostra di non avere a cuore il destino del trasporto pubblico, in particolare di quello ferroviario, e gli eventi degli ultimi mesi, tanto a livello lombardo che nazionale, lo evidenziano in modo chiaro. Tutto questo deve finire prima possibile.”
Lo dichiarano i consiglieri regionali del Partito Democratico Simone Negri e Gigi Ponti, componenti della commissione trasporti della Regione.


