NASCE A TIRANA LA PRIMA “BANCA CLIMATICA”

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Siglato oggi nella capitale albanese uno storico memorandum fra il Governatore centrale Gent Sejko e il responsabile della European Investment Bank, Bei, Robert De Groot, con la partecipazione del dirigente del settore Cooperazione presso la locale delegazione UE, Hubert Perr, per introdurre operativamente i principi della tassonomia nelle prassi di istruzione e di affidamento del credito al business

La Banca d’Albania e la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) hanno firmato oggi uno storico accordo di cooperazione allo sviluppo della “finanza verde” per sostenere la crescita ecocompatibile nella terra della Aquile. Questa intesa, parte del “Programma Green Financial Systems” della Bei, mira a rafforzare la sostenibilità del sistema finanziario locale, integrando i rischi climatici nel quadro normativo regolatore e preparando l’Albania all’armonizzazione con gli standards comunitari relativi alla valutazione degli aspetti ambientali nel calcolo finale del merito creditizio.

Il programma prevede, nel concreto, lo sviluppo di una “tassonomia verde” per classificare le attività economiche e sostenere le Banche di secondo livello commerciale nella mobilitazione di fondi verso progetti di transizione ecologica nei vari settori merceologici, accanto allo sviluppo di capacità gestionali del rischio climatico negli organigrammi bancari e in uno con la preparazione del settore finanziario alle migliori prassi internazionali nella finanza sostenibile.

Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso la costruzione di un sistema a favore della transizione verso un’economia competitiva nella sostenibilità e nell’utilizzo rinnovabile e circolare delle risorse e dei fattori produttivi. Essa fornisce una solida base per rafforzare le capacità del settore bancario albanese, creando al contempo opportunità di investimento a protezione dell’ambiente e a contenimento dei rischi climatici e creando un pilastro fondamentale per puntellare ulteriormente dei negoziati di adesione del Paese delle Aquile alla UE per i capitoli relativi al Green deal.

Nel proprio discorso, il Governatore Sejko ha affermato che la Banca d’Albania, nel corso del 2024, ha intrapreso diverse importanti iniziative, come l’analisi dell’esposizione del settore bancario ai rischi climatici, che hanno contribuito a identificare le regioni e i settori più interessati, e la stesura di una Guida che crea un quadro chiaro affinché gli istituti creditizi possano integrare tali rischi nei rispettivi sistemi gestionali: “La cooperazione con la Banca europea per gli investimenti è essenziale per portare avanti la nostra transizione verde. Il recepimento della tassonomia servirà da ispirazione per classificare le attività sostenibili, aiutando a convogliare i fondi disponibili verso progetti che hanno un impatto positivo sull’ambiente aumentando la trasparenza informativa e comunicativa per gli investitori e per le istituzioni finanziarie interessate a concorrere alle iniziative di volta in volta sottoposte al vaglio istruttorio e analitico”.

Il Vicepresidente della Banca europea per gli investimenti, Robert de Groot, responsabile per i Balcani occidentali, nel suo discorso ha affermato che viene sancita oggi una pietra angolare unica nella cooperazione con la Banca d’Albania: “Nell’ambito del programma Green Financial Systems della Bei, miriamo a creare un ambiente finanziario favorevole che contribuirà agli sforzi dell’Albania per la transizione verso un’economia verde, raggiungendo ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni e di adattamento organizzativo e produttivo. In qualità di Banca climatica della UE, e nel ruolo di uno dei maggiori investitori nella finanza verde, non vediamo l’ora di vedere l’impatto positivo che questa cooperazione avrà sullo sviluppo economico, sulla sostenibilità e sulla preparazione del Paese all’ingresso nell’Unione”.

Infine, il Capo della Cooperazione della Delegazione della Commissione di Bruxelles in Albania, Hubert Perr, ha sottolineato che “la firma odierna dell’accordo per lo sviluppo di sistemi finanziari Green in Albania fa avanzare ancora più speditamente quest’ultima nell’allineamento del Paese al Green Deal comunitario, parte integrante dei negoziati in atto. Ci auguriamo che questo programma apra nuove opportunità di finanziamento e promuova investimenti ecocompatibili tra le Aziende albanesi, aiutandole ad adottare strategie di transizione per mitigare i rischi climatici. Ciò porterà in questo Paese una crescita economica resistente ai cambiamenti e agli shock esterni”.