Ferrara – Un nuovo tipo di cella fotoelettrochimica brevettata da INCICO SpA, frutto di un progetto di ricerca e sviluppo impiantistico-sperimentale in essere tra INCICO e il Dipartimento di Chimica dell’Università di Ferrara, apre le porte ad una nuova tecnologia di produzione dell’Idrogeno per utilizzo diretto della luce solare, il cosiddetto idrogeno giallo.
Il progetto, denominato SOLSTHYCE (SOLar STeady HYdrogen CEll) e che si fonda sull’estensivo lavoro di ricerca e sperimentazione sui semiconduttori sviluppato in UniFE successivamente tradotto in scala impiantistica dal team di INCICO, è ora pronto per essere sperimentato in un impianto pilota che impiega la cella elettrochimica in sinergia con opportuni concentratori solari parabolici per accrescere il flusso solare sui fotoelettrodi.
L’elemento tecnologico principale è la cella fotoelettrochimica (PEC) che possiede caratteristiche geometriche e funzionali innovative che la rendono idonea alla produzione in continuo di idrogeno sostenendo la scissione elettrolitica dell’acqua e utilizzando semiconduttori fotoattivi efficienti, di lunga durata e di grande reperibilità a costi contenuti.
Per Luca Finardi, CTO Power & Renewables e Responsabile Progetti R&D di Incico, “sebbene la tecnologia fotoelettrochimica non sia nuova, l’utilizzo dell’energia solare in una cella PEC per l’elettrolisi dell’acqua richiede un importante sforzo ingegneristico, nella definizione dei materiali, dei componenti e delle scelte impiantistiche per la massimizzazione delle efficienze”.
“Nei suoi oltre 40 anni di storia, INCICO ha sempre cercato di proporre elementi d’innovazione tecnologica negli ambiti legati ai suoi servizi di ingegneria.
Col progetto SOLSTHYCE cerchiamo di portare il nostro contributo nel proporre una tecnologia sostenibile, sicuramente all’avanguardia nella produzione dell’idrogeno e che va nella direzione della semplificazione e della riduzione dei costi” sostiene a proposito del progetto Giovanni Monini, CEO di Incico.
L’impianto pilota rende evidenti tutti gli elementi di novità di questa tecnologia: semplificazione del processo, maggior flessibilità alle variazioni solari, incremento dell’efficienza, minimizzazione delle perdite elettriche, riduzione dei costi operativi e di installazione.
Il progetto pilota si propone come catalizzatore di un futuro business di rilevante importanza, permettendo l’acquisizione di un know-how d’avanguardia e proponendo INCICO per una posizione di leadership tecnica esclusiva nel settore delle energie rinnovabili.
Approfondimenti: La rivoluzione dell’Idrogeno Giallo



