Si apre oggi a Parigi, dinanzi alla corte penale, il processo a carico dell’attore francese Gérard Depardieu, con l’accusa di aver abusato sessualmente di due donne durante le riprese di un film nel 2021.
L’attore è stato per decenni considerato un mostro sacro del cinema francese, conosciuto in tutto il mondo, prima di essere oggetto di molteplici accuse di violenza sessuale. Nel 1981 fu premiato con un Cèsar come miglior attore per la sua interpretazione in “L’ultimo metrò” di Francois Truffaut e nel 1991 per “Cyrano de Bergerac” di Jean-Paul Rappeneau.
L’udienza è prevista per le 13:30 e continuerà almeno fino a martedì. Lo scorso ottobre l’imputato 76enne non si è presentato in tribunale, perché il suo avvocato, Jèrèmie Assous, ha addotto gli effetti collaterali di un quadruplo intervento di bypass aorto-coronarico e del diabete, aggravati dallo stress dell’imminente processo. Questa volta “ci sarà”, ha detto il legale all’Afp. Secondo i loro avvocati saranno presenti anche le due querelanti.
