Il dato messo in evidenza dalla Banca centrale nazionale indica inoltre, sul parallelo piano dei flussi annuali delle operazioni in conto capitale oltre Adriatico, il secondo piazzamento assoluto del Belpaese preceduto solo dalla Turchia

Si tratta di una statistica che diventa ancora più significativa a seguito delle riflessioni emerse, pochi giorni prima, dall’assemblea generale di Confindustria Albania con l’elezione di Davide Rogai a nuovo Presidente e con il messaggio programmatico del nostro Ambasciatore Marco Alberti: l’Italia, fin dai primi anni Novanta del secolo scorso, ha svolto un ruolo pionieristico nel cammino di industrializzazione del tessuto economico e connettivo albanese, consolidandosi in settori chiave come finanza, energia, costruzioni, agroalimentare. In tali segmenti vitali, nel corso del 2024, i flussi di investimenti sono ammontati a 200 milioni di euro, e la variazione positiva sul totale è stata di sedici punti percentuali, posizionando il nostro Paese sul secondo gradino assoluto del podio.

Una collocazione privilegiata che i soggetti pubblici e privati dell’azienda Italia intendono consolidare e, laddove possibile, rinforzare sulla base delle linee di indirizzo strategico che sono state ribadite, proprio nel corso dell’assemblea generale di Confindustria Albania, dal nuovo Presidente Rogai, dal past President Sergio Fontana, dal Vicepresidente e Avvocato Mario Tonucci e dal nostro Ambasciatore Marco Alberti. “La nostra sfida – ha ricordato proprio quest’ultimo, autore della prefazione alla guida al sistema Paese Albania redatta da Confindustria con l’ausilio dello studio Tonucci and partners – è di portare qui non le imprese piccole, ma quelle grandi, nella consapevolezza di come questo Paese, così amico speciale nei confronti dell’Italia, sia la porta d’ingresso di un mercato e di una macro regione più ampia dal punto di vista del potenziale industriale e commerciale, tanto che i Balcani occidentali fanno parte del piano generale di sviluppo strategico delle esportazioni made in Italy redatto dalla Farnesina e dal nostro Vicepremier e Ministro degli Affari esteri Antonio Tajani”.



