Sopralluogo del Primo Ministro assieme al titolare del dicastero della Cultura Blendi Gonxha nell’area del parco nazionale del Lago artificiale della capitale albanese: “Sarà fucina di giovani talenti e di creatività da valorizzare fin dalla piccola età”
L’onorevole Edi Rama, accompagnato da Blendi Gonxha, ministro dell’Economia, Cultura e Innovazione, ha seguito da vicino l’avanzamento dei lavori in questo cantiere “che si sviluppa su nove piani e offrirà 7000 metri quadrati funzionali per attività artistiche ed educative a favore dei bambini di tutte le età. Si tratta di una superficie straordinaria, suddivisa in spazi funzionali, dove si potranno svolgere contemporaneamente diverse attività, sui piani interni e sulla terrazza”.

Uno degli elementi portanti del progetto è la creazione di un doppio palcoscenico, utilizzabile sia all’interno dell’edificio che all’esterno, sotto forma di anfiteatro “open air”, emblematico di “una delle costruzioni più difficili e complesse, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto tecnologico”, ha precisato il Ministro Gonxha.
L’onorevole Rama ha sottolineato l’importanza di formare personale qualificato per la gestione e per il funzionamento del centro: “Per garantire il successo di questo progetto, avremo bisogno di insegnanti di belle arti e di teatro, attori, registi e altri professionisti dedicati e ben pagati. Questo sarà un centro di prestigio europeo, che offrirà opportunità di cooperazione con istituzioni estere. I Balcani non vantano a oggi un progetto come il nostro, per questo dobbiamo immediatamente avviare contatti con centri come quelli svedesi e spagnoli, così creare un ricco programma internazionale”.
La direttrice del Centro nazionale di cultura infantile, Melsi Qirici, ha spiegato alcuni aspetti tecnici del Centro: “Il palco sarà girevole, e consentirà di organizzare attività per bambini e giovani, offrendo opportunità per un’ampia gamma di spettacoli e di eventi. Altra novità sarà la costruzione di un grande laboratorio dove verranno realizzati burattini e oggetti di scena per spettacoli, a beneficio dei giovani e degli studenti dell’Accademia di belle arti. Uno spazio nel complesso unico, che stimolerà la creatività dei bambini e dei giovani della Città”.






