Oggi nel porto di Durazzo hanno fatto attracco tre velieri italiani: la storica “Amerigo Vespucci”, riconosciuta come la più bella del mondo; il catamarano “Spirito di stella”, volto a cause sociali e gestito da persone con disabilità; la pattuglia “Libra”, donata alla Marina Militare della Repubblica d’Albania
Fino all’11 aprile, Durazzo ospiterà la nave museo “Amerigo Vespucci”, che dopo avere completato un giro del mondo durato due anni, sta ora effettuando una tournée speciale che la fa approdare nuovamente nella porta dei Balcani, in una occasione unica per rafforzare i legami culturali e storici tra i nostri due Paesi coinvolgendo attori istituzionali di alto livello: un’eccellente opportunità per promuovere l’Albania come destinazione turistica e sottolineare l’importanza delle relazioni culturali e storiche binazionali.
“Siamo oggi a Durazzo – ha dichiarato il Comandante Giuseppe Lai – con la nave Vespucci, reduce da un tour intercontinentale iniziato il primo luglio 2023 e culminato nell’attracco in 35 porti di 30 Paesi in 5 continenti. Un’iniziativa voluta dal nostro Ministro della Difesa Guido Crosetto, che ha chiesto che non fosse solo la Vespucci, ma tutta l’Italia a girare il mondo con il coinvolgimento di 12 ministeri. Questo tour si unisce a un itinerario nel Mediterraneo, partito a Trieste il primo marzo e dove Durazzo è la prima tappa esterna sulle due che si svolgeranno in Albania, mentre l’altra tappa è La Valletta a Malta”.
Riportiamo di seguito la dichiarazione di sua eccellenza Marco Alberti, Ambasciatore d’Italia a Tirana: “La nave Vespucci è un’Ambasciata della cultura marinara italiana, ma anche della cultura del Made in Italy, perché porta nel mondo un’idea di eccellenza, stile, bellezza e qualità, e credo anche dello spirito di squadra che caratterizza sia l’equipaggio sia l’Italia qui presente. Credo che essere in Albania, in questo giorno speciale e con questa nave, rafforzi l’idea di una cooperazione bilaterale che si compone di tanti aspetti e di un punto simbolico rappresentato dalla nave Vespucci. Dobbiamo navigare insieme, avere mete e percorsi comuni”.
La stessa ottica in cui si collocano il catamarano “Spirito di stella” e il pattugliatore “Libra”: “Tirana quest’anno è la capitale della cultura mediterranea, assieme ad Alessandria d’Egitto. Questa nave porta una cultura di amicizia e cooperazione, che è anche una cultura del donare”, conclude sua eccellenza Alberti.
