POLITICHE 2025, APPELLO DI BEGAJ: IL VOTO SIA ESERCIZIO DI PARTECIPAZIONE E DI CITTADINANZA EUROPEA

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Il Presidente della Repubblica d’Albania, prima dell’inizio del silenzio elettorale fissato per domani, ha condiviso con il pubblico un messaggio volto a far sì che “in questa giornata domenicale i cittadini abbiano l’opportunità e il diritto di decidere del proprio futuro, di quello delle loro famiglie e della comunità albanese tutta”

“Vi invito a esercitare il vostro diritto di elettorato attivo domenica con ponderazione, responsabilità e dignità. Insieme possiamo trasformare questo processo di voto in un esempio di cittadinanza, trasparenza e maturità democratica, perché le conquiste civili e sociali non si riducono a un giorno di voto, ma sono la risultante di un impegno quotidiano che inizia con la partecipazione e culmina con la responsabilità”.

Lo ha ribadito il Capo dello Stato Bajram Begaj, ricordando che “le Istituzioni hanno l’obbligo, chiaro e non negoziabile, di garantire elezioni libere, eque e pacifiche. Solo attraverso un processo elettorale credibile si può costruire la fiducia dei Cittadini nello Stato e nel futuro democratico del nostro Paese. Credo fermamente che il Popolo Albanese meriti il meglio attraverso procedure che servano esclusivamente l’interesse pubblico. Le elezioni dell’11 maggio saranno un’importante prova di maturità politica per gli elettori e per il sistema politico in generale. Pertanto, come vostro rappresentante, vi chiedo sinceramente di trasformare questa domenica in una giornata di festa e di impegno civico in nome della speranza per il futuro. Il voto è la vostra voce, motivo per cui usatelo con dignità prendendo in mano il destino vostro e delle generazioni future”.

Il capo dello Stato ha infine concluso che “indipendentemente dalle sfide che potremmo dover affrontare, sono convinto che possiamo e dobbiamo restare uniti, risoluti nel nostro impegno per un’Albania più giusta, più sviluppata e più inclusiva e partecipativa”.

Oggi il Presidente della Repubblica ha altresì ospitato un incontro con la delegazione del Parlamento europeo guidata da Michael Gahler e giunta per monitorare le elezioni domenicali, nel contesto del rispetto degli standards comunitari della UE; i Parlamentari di Strasburgo hanno mostrato particolare interesse per le innovazioni relative in specifico alla operatività, per la prima volta, del diritto di voto alla Diaspora.