Israele convoca ambasciatrice Spagna per protesta frasi Sanchez

0
9

Nuovi attriti fra Israele e Spagna: Israele ha convocato per oggi l’ambasciatrice spagnola nel paese, Ana Salomon Perez, per una protesta formale a causa delle dichiarazioni fatte dal presidente del governo, Pedro Sanchez, che nel question time ieri al Congresso spagnolo aveva assicurato che il suo esecutivo “non fa commerci con uno Stato genocida”.  Dopo le dure dichiarazioni del presidente del Governo spagnolo, Pedro Sanchez, l’ambasciatrice spagnola in Israele è stata convocata a una riunione per un’ammonizione formale nel Ministero degli Affari esteri a Gerusalemme per oggi.  Ieri, in risposta a una domanda del deputato della sinistra repubblicana catalana (Erc), Gabriel Rufian, che aveva accusato il Governo di “commerciare con uno Stato genocida, come Israele”, il premier Sanchez aveva replicato: “Le puntualizzo una cosa: noi non commerciamo con uno Stato genocida. Non lo facciamo”, senza tuttavia citare direttamente Israele. Il premier socialista aveva fatto riferimento alla polemica al centro del dibattito parlamentare già lo scorso 7 maggio, in cui gli alleati del governo progressista lo avevano accusato di essere “complice di un genocidio” commesso da Israele a Gaza, per la compravendita di armamenti. Le critiche dopo che un rapporto del Centro Delas ha rivelato che la Spagna aveva venduto a Israele armi per 5,3 milioni di euro dal 7 ottobre 2023.