Carta etica dello Sport del Veneto. Assessore Corazzari premia i vincitori del concorso con il testimonial ex arbitro Davide Orsato. “Valori che vi faranno fare strada nello sport e nella vita”
“Grazie ai ragazzi e alle scuole che anche quest’anno hanno partecipato numerosi con lavori di grande qualità a questo concorso che ha come protagonista la Carta Etica dello Sport veneto, un documento in 14 articoli che rappresenta i valori e gli obiettivi che vogliamo promuovere con lo sport ma che non sono un patrimonio solo degli sportivi perché sono patrimonio dell’intera comunità. Il Veneto è un popolo di sportivi con oltre 600 mila tesserati, un veneto su dieci pratica sport e dietro a questo movimento c’è una straordinaria rete di volontariato che ringrazio per il prezioso lavoro quotidiano”.
L’assessore regionale allo Sport Cristiano Corazzari ha salutato così i ragazzi oggi presenti nella Sala del Grano della Camera di Commercio di Rovigo per la cerimonia di premiazione della 7a edizione del concorso Carta Etica dello Sport veneto, premio promosso da Regione del Veneto, in collaborazione con MIUR e UNPLI Veneto.
A premiare i vincitori sono stati, oltre all’assessore Corazzari, il vicentino Daniele Orsato, eletto miglior arbitro di calcio al mondo nel 2020, e scelto come testimonial dell’edizione2024-2025 del concorso Carta Etica dello sport Veneto. E ancora il vicesindaco di Rovigo con delega allo Sport Andrea Bimbatti, il presidente del CONI Veneto Dino Ponchio, Fabio Vettorello in rappresentanza del MIM – USR Veneto e il presidente UNPLI Veneto Rino Furlan.
In totale alla 7a edizione del concorso Carta Etica dello Sport del Veneto hanno partecipato 44 tra scuole e associazioni sportive dalle 7 province venete. Sono pervenuti 112 progetti suddivisi nei due gli ambiti del concorso: “Disegna a fumetti la Carta Etica” e “Realizza il video della Carta Etica”, a cui si affianca il Premio “Fair Play”, riconoscimento che, su segnalazione dei Comitati regionali Veneto del CONI e del CIP e del USRV, viene assegnato a soggetti che si siano distinti per aver avuto comportamenti ispirati ai valori di lealtà e correttezza, siano essi un singolo atleta, una squadra, un allenatore o anche un gruppo di tifosi, pubblico o studenti.
Tutti i lavori in concorso sono stati vagliati da una commissione valutatrice composta dai rappresentanti di: Direzione Beni Attività Culturali e Sport di Regione del Veneto, Unità Organizzativa Sport della Regione del Veneto, CONI, CIP, USR Veneto e UNPLI Veneto, a cui si affiancano un docente/esperto in fumetti per il Concorso “Disegna a fumetti la Carta etica e un docente/esperto del settore videomaking” per “Realizza il video della Carta etica”.
“Quello che festeggiamo oggi – prosegue Corazzari- è un progetto in cui la Regione del Veneto crede con convinzione, e che punta a diffondere tra i giovanissimi la Carta Etica dello Sport veneto, documento nato dalla legge regionale 8 del 2015 nello spirito di condividere a trecentosessanta gradi i valori dello sport come solidarietà, rispetto, inclusione e lealtà, valori che non solo fanno grandi i nostri atleti ma che sono alla base di una società sana. Sono valori che vi faranno andare lontano non solo nello sport ma anche nella vita”.
Tutti i lavori premiati saranno inseriti nel nuovo libro edito da Becco Giallo che raccoglierà anche la speciale storia a fumetti di cui il testimonial Daniele Orsato sarà protagonista.



