Mosca esprime dubbi sull’opportunità di un eventuale negoziato sull’Ucraina svolto presso la Santa Sede (che si è resa disponibile in tal senso).
“Irrealistico” negoziare in Vaticano. Lo dice il ministro degli Esteri russi. Secondo Lavrov, “sarebbe un po’ inelegante per Paesi ortodossi discutere in territorio cattolico questioni legate all’eliminazione delle cause profonde” del conflitto tra Mosca e Kiev.
Il Cremlino ribadisce: la sede dei negoziati non è ancora decisa.



