Un recupero che vale oro in chiave play off. Il girone di serie C maschile, gestito dal Comitato sardo FIN, chiude definitivamente i battenti con il successo in trasferta della Promosport sulla RN Vis Nova
A Monterotondo, esente da particolari preoccupazioni, la vicecapolista cagliaritana ci va in assetto rivoluzionato: non solo vengono messi a riposo sei titolari, ma addirittura non parte neppure coach Enrico Cossu, trattenuto da impegni familiari. Eppure in piscina gli ospiti si agitano come se ci fosse in palio lo scudetto: la tensione è quella giusta per tenere sotto controllo gli avversari e anche la lotta su ogni pallone fa capire che la mente è giustamente proiettata verso gara 1 a Terramaini contro l’abruzzese Lanciano, capolista del girone gestito dal Comitato FIN Lazio.
Entrando nei dettagli della disputa, la dirigenza vede di buon occhio la prestazione di Matteo Campus, tornato in squadra dopo un mese di assenza per la rottura del timpano. Sotto osservazione anche i più giovani, molto in palla, soprattutto i due ventunenni Fabio Porseo e Alfredo Morelli.
Dopo un avvio precario, alla lunga si riscatta anche il portiere classe 2007 Leonardo Notarini. Insomma l’appuntamento del 14 giugno 2025 si avvicina con buone sensazioni, senza dimenticare che in gare di questo tipo la fame di vittoria sovrasta anche la preparazione eccellente; eppoi non dev’essere trascurato il fattore emozionale, a sua volta disturbatore di performances.
L’intero movimento sardo è in fibrillazione per questa grande opportunità di riacciuffare la serie B e le varie tifoserie pallanuotistiche sicuramente si raduneranno sotto un’unica bandiera per incoraggiare la Promosport che rappresenterà un’intera regione.
Del Lanciano si conoscono le abilità del tecnico Francesco Mammarella e di alcuni suoi tiratori “scelti”. Fa un po’ paura il suo fortino, molto piccolo rispetto alle dimensioni della piscina comunale cagliaritana sita in località Terramaini. Un’eventuale “bolgia” sarebbe controproducente alle calottine isolane.
In serie B femminile nulla da fare per la Promogest Quartu S. Elena che si è confrontata con la capolista Castelli Romani. A due giornate dal termine le campidanesi stazionano sempre al quinto posto.
DANILO RUSSU: “NONOSTANTE QUALCHE INTOPPO DA LIMARE, SONO SODDISFATTO”
Il presidente della FIN Sardegna Danilo Russu prende spunto dalla chiusura di questa fase regolare per tracciare un bilancio della stagione pallanuotistica sarda. “Le nostre squadre isolane hanno incontrato più di un problema che ha reso lo svolgimento del campionato di serie C difficile e impegnativo – rimarca – e mi riferisco principalmente agli sforzi importanti tesi a rispettare il calendario ufficiale.
Purtroppo in alcune circostanze è stato inevitabile ricorrere agli incastri, agli spostamenti e ai recuperi. In più la mancanza di un campo proprio ha complicato parecchio anche la regolarità delle gare di Promosport e Rari Nantes”.
Elencate le doverose doglianze il girone nazionale organizzato dal Comitato Regionale Sardegna garantisce il godimento di effetti benefici.
“Il movimento sta crescendo – conclude Russu – sia nel maschile, sia nel femminile; proprio per questo si necessita di spazi per migliorare ancor di più la pratica della pallanuoto. Ora non resta che fare il tifo per la Promosport e sperare nel salto di categoria”.



