La massima assemblea elettiva della Capitale albanese ha dato il proprio assenso, nel corso della odierna assise plenaria, a un provvedimento quadro che autorizza oltre 1100 prestiti agevolati a beneficio di famiglie e giovani coppie impossibilitate a permettersi l’acquisto di una casa alle normali condizioni di mercato
Il programma di finanziamenti per l’accesso alla proprietà dell’abitazione principale ha rappresentato una delle prime iniziative intraprese dalla Giunta comunale a guida socialista, e attualmente si caratterizza per essere una delle modalità di intervento sociale e di welfare strutturale di maggiore successo nell’area metropolitana.

Finora – come ha spiegato il Vicesindaco Andi Seferi – sono stati concessi 3651 prestiti a condizioni favorevoli e, con la decisione assunta oggi, questo numero è destinato a salire notevolmente. I beneficiari sono giovani famiglie, coppie di novelli sposi e cittadini in situazione soggettiva di maggior bisogno per poter iniziare una vita autonoma tramite l’acquisizione del titolo di proprietà di una casa nuova.

Oltre ai fondi per l’attivazione dei mutui, l’amministrazione comunale ha erogato 2057 bonus per la copertura delle spese di affitto di altrettanti alloggi, e in misura ulteriore, quale terza opzione, sono stati resi disponibili 419 appartamenti in regime di locazione sociale, consistenti in soluzioni abitative dignitose, sicure e accessibili per chi non può disporre di altre opzioni.
Il Governo municipale di Tirana ha inoltre confermato le altre misure di welfare sistemico, che ricomprendono un ampio pacchetto di cui fanno parte gli abbonamenti gratuiti per i trasporti pubblici a pensionati e studenti, nonché un sussidio a finanziamento del 50 per cento a valere sulle tasse universitarie dovute dagli studenti fuori sede.


