Domani mattina si svolgerà l’atteso evento diplomatico promosso da Impact Assessment Institute unitamente alla delegazione della Repubblica di Polonia a Tirana e alla prestigiosa compagnia Cbs di Enio Jaco past president della Camera di commercio americana
Erik Akse, responsabile di Impact Assessment, e Enio Jaco, CEO di Cbs solutions
Il progressivo avvicinamento dell’Albania verso i traguardi fissati da Bruxelles rendono sempre più strategici gli interscambi e le condivisioni delle buone prassi messe in atto, in precedenza, dai Paesi oggi comunitari ma coinvolti in passato in analoghe procedure di integrazione e adesione.
On. Marek Belka, ex Prime minister, e Wojciech Unolt, Ambasciatore polacco
Per questo motivo, l’istituto di impatto e assestamento con sede a Tirana, propone una tavola rotonda che sarà ospitata domani nella sala conferenze del Rogner hotel con inizio alle ore 9 e con la partecipazione di relatori di alto livello apicale.
“Mai come nella fase odierna – spiegano gli organizzatori del convegno – diventa essenziale condividere esperienze, modelli ed esempi virtuosi nel campo delle procedure organizzative del processo integrativo e di ammissione nella UE, e in quello, strettamente e parallelamente correlato, dell’integrale utilizzo dei fondi comunitari, sia diretti che indiretti, sia ordinari che straordinari o soggetti a condizionalità. L’esperienza polacca nella transizione economica e amministrativo gestionale può essere un valido riferimento operativo, oltre a stilare un bilancio attualizzato del semestre di presidenza di turno dell’Unione da parte del governo di Varsavia”.
Nello specifico del convegno, il relatore Enio Jaco, fondatore di Cbs e past president della Camera di commercio americana, illustrerà un report, redatto dalla società medesima, e contenente un’analisi molto dettagliata dell’impatto delle politiche europee, simulando l’ingresso Albanese nella UE, in tre settori portanti dell’economia del Paese delle Aquile e dei Balcani occidentali, con uno speciale riferimento all’agricoltura, ai carburanti e al tabacco.
Sui più generali impatti della regolamentazione indotta dai legislatori della UE, sugli assetti del mercato interno albanese e sulla capacità dello stesso di condividere un mercato da centinaia di milioni di consumatori, utenti, e anche potenziali competitor, si focalizzerà la relazione di Erik Akse, esperto di regole comunitarie e fondatore dell’istituto di Impact Assessment.
Il governo della Repubblica di Polonia sarà infine rappresentato ai massimi livelli dall’onorevole Marek Belka, ex primo ministro di Varsavia, e da sua eccellenza ambasciatore Wojciech Unolt, capo della competente delegazione diplomatica con sede in Tirana.
