Meloni si sta assumendo la responsabilità storica del passaggio da uno “Stato sociale” a uno “Stato militare”. È pura follia aumentare fino a 100 miliardi le spese militari, mentre si taglia su sanità, scuola, ricerca e si aumentano le tasse.
Quando 5 anni fa ho incontrato Rutte, era fra i più ostici e contrari al Recovery per la pandemia. Alla fine, grazie anche alla grande spinta popolare, vincemmo le sue ultime resistenze, portando 209 miliardi in Italia per rialzarci e ripartire più forti. Oggi per tutti noi con Rutte – al vertice della Nato – tratta Meloni, che ha già detto sì a marzo al Riarmo europeo e alla strategia di armi e guerra a oltranza abbracciata per tre anni dagli Stati Uniti.
Siamo quindi in un vicolo cieco. Stiamo passando da +209 miliardi per ospedali, strade, asili nido a +100 miliardi per più missili e carrarmati. Non molliamo la presa, in tutte le sedi, perché c’è un’altra Italia e un’altra Europa che non ha perso il contatto con la realtà e con le vere emergenze.
Giuseppe Conte


