Il nostro Paese, in occasione della strategica conferenza globale svolta giovedì scorso, è stato rappresentato dal Governo italiano nella persona del Direttore generale dell’agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Roberto Alesse, accompagnato nella propria missione in territorio albanese dal nostro vertice diplomatico Marco Alberti
Il nostro Ambasciatore Marco Alberti e il Direttore generale delle Dogane e dei Monopoli, Roberto Alesse
Nel corso dei propri colloqui binazionali con la Vicepremier del Governo Rama, onorevole Belinda Balluku, e con il proprio omologo per l’amministrazione doganale del Paese delle Aquile, Genti Gazheli, il Direttore Alesse ha avuto l’alto privilegio di aprire e tenere a battesimo il palinsesto degli interventi della Conferenza delle Dogane dell’Unione Europea e dell’Europa centro e sud orientale. “Le nostre competenti Amministrazioni di Roma e di Tirana – ha precisato il dottor Alesse – fanno ricorso a tecnologie di ultima generazione per eseguire controlli più veloci e più efficienti, e il confronto bilaterale è continuo, così come lo scambio delle migliori buone prassi che rafforza il reciproco e convergente impegno a combattere l’illegalità e a proteggere i confini del Continente nel proprio insieme. Il contesto globale in cui viviamo è caratterizzato da rapide trasformazioni economiche e geopolitiche, e la cooperazione transfrontaliera resta un pilastro fondamentale per la costruzione di sistemi che coordinino con successo gli obiettivi ineludibili della sicurezza con le esigenze della massima fluidità delle transazioni commerciali”.
La Vicepremier del Governo Rama Belinda Balluku
La delegazione apicale Italiana al summit delle Dogane UE
“Le Dogane – è stato ribadito dal nostro Ambasciatore Marco Alberti, che ha accompagnato il dottor Alesse al tavolo dei colloqui con la Vicepremier Belinda Balluku e con il Direttore albanese Gazheli – su riaffermano come fattore di sviluppo. Italia e Albania confermano il proprio lavoro congiunto sul capitolo doganale, la cui governance si pone come un aspetto centrale del dialogo fra Roma e Tirana, nel contesto più ampio del sostegno al percorso dell’integrazione europea dell’Albania”.
“La conferenza – ha aggiunto la Vicepremier Balluku – ha consentito la condivisione delle più significative esperienze in termini di crescente semplificazione e incisività dei controlli, di realizzazione dei corridoi verdi transnazionali e di semplificazione delle procedure per la riduzione dei tempi d’attesa impropri in capo agli operatori economici, ai produttori e agli esportatori. L’Albania si conferma come sede privilegiata per lo svolgimento di eventi di rilevanza comunitaria, regionale e continentale”.
