L’#AIDS torna a fare paura al mondo per colpa di Trump

0
6

Tantissimi pazienti in questi primi sei mesi del 2025 hanno interrotto la terapia per l’Hiv. I medicinali scarseggiano, così come i test diagnostici. Il personale delle organizzazioni mediche e umanitarie che si occupano di Aids e altre malattie infettive nei paesi meno fortunati è stato decimato dai licenziamenti; tutti sono in cerca di finanziamenti alternativi.

È l’impatto delle decisioni in materia di salute globale dell’amministrazione Trump II: la mancata riautorizzazione del piano Pepfar – il programma ventennale di aiuti per il contrasto alla diffusione di Hiv e Aids – e soprattutto i tagli alla Usaid, l’agenzia statunitense che sovrintendeva ai programmi di cooperazione internazionale. Grazie a Trump il mondo più povero e’ tornato indietro di 30 anni nella lotta all’AIDS. La lotta alle malattie infettive non è come quella all’immigrazione. Va fatta in maniera coordinata a livello globale. La miopia trumpiana si ritorcerà contro gli USA e contro tutti noi