Mondiale per club, Monterrey-Inter: non si va oltre l’1 a 1

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Abbiamo fatto un buon primo tempo, nel secondo tempo siamo stati un po’ più lenti, ma ci è mancata un po’ di cattiveria. Ci serviva un po’ di verticalità e di giropalla più veloce, ma i ragazzi hanno dato il massimo. Bisogna avere più soluzioni, Luis Henrique ha personalità e tecnica, mi è piaciuto anche se non è ancora in condizione. Esposito ha fatto una buona prestazione”.

Questo il primissimo commento al caldo di Christian Chivu al momento del fischio finale della partita che ha segnato il suo debutto alla guida dell’Inter, impegnato nella notte italiana contro il Monterrey.

I nerazzurri rappresentano, assieme alla Juve, le due squadre italiane presenti tra le 32 più forti al mondo convocate negli Usa per il Mondiale per club.

L’Inter è andata sotto di 1-0 per effetto della rete di Sergio Ramos al 25′. Il pareggio è arrivato ad opera di Lautaro Martinez al 42′.

Pochi giorni di ripresa, caldo, stanchezza: elementi che hanno pesato sulla prestazione della squadra. “Abbiamo fatto le cose nel modo giusto. Il campo era un po’ asciutto e abbiamo trovato difficoltà nel far scorrere la palla. Dobbiamo adattarci”.  Ha commentato l’attaccante dell’Inter: “Abbiamo preso un gol su palla inattiva, abbiamo iniziato a difendere a zona, è una cosa nuova e dobbiamo migliorare”, ha aggiunto il capitano nerazzurro.