Tre mari, mille emozioni

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Un viaggio tra le spiagge e le acque più straordinarie di Salento, Sardegna e Romagna

Tre destinazioni, tre anime diverse del mare: il Salento con le sue acque cristalline che danzano tra storia e tradizione, la Sardegna del Sud dove la natura selvaggia si fa spettacolo puro e la Romagna, che da decenni incarna l’essenza della Dolce Vita italiana. Un viaggio attraverso paesaggi che parlano lingue diverse ma condividono la stessa passione per la bellezza. Un’esplorazione lungo le coste che custodiscono i tesori marini più preziosi del Mediterraneo.

Salento, il mare cobalto dell’Ultima Spiaggia delle Cesine.

Nel cuore del tacco d’Italia, dove ogni tramonto dipinge il cielo con i colori della passione, si nasconde un piccolo angolo di paradiso: l’Ultima Spiaggia delle Cesine. Questa gemma svela dolci dune sabbiose dalle caratteristiche venature corvine che si tuffano in acque cristalline dal blu intenso.

I gigli marini punteggiano questa spiaggia intima, mentre tutto intorno l’Oasi WWF Le Cesine protegge 380 ettari di natura lungo una delle principali rotte migratorie. A 5 km, tra paesaggi meravigliosi, e collegata con una navetta gratuita, sorge Acaya Golf Resort & Spa, perla dell’ospitalità firmata Mira Hotels & Resorts, che emerge come un rifugio di raffinatezza tra 120 ettari di macchia mediterranea, a poca distanza da Lecce.

Le due piscine open air del resort regalano momenti di pura contemplazione: una riservata agli over 16 garantisce tranquillità assoluta fra ulivi centenari, l’altra pensata per le famiglie con zone d’acqua bassa è perfetta per i più piccoli.

La Spa di 1.200 mq propone esperienze rivitalizzanti, mentre i sapori inconfondibili dell’estate salentina prendono vita nei due ristoranti, dove assaporare menu a base di prodotti locali e di stagione.

Sardegna, nel regno selvaggio di Chia e le sue acque smeraldo.

Nell’estremo sud della Sardegna, dove alte dune ricoperte di ginepri secolari seguono le forme donate dal vento, si apre uno scenario di bellezza primordiale. Su Giudeu, conosciuta come la “spiaggia dell’acqua dolce”, è una lunga distesa di candida sabbia incorniciata da dune che si tuffano in un mare cristallino dalle mille sfumature smeraldo.

A pochi passi da questo paradiso terrestre, sorge Aquadulci, un resort raffinato che si fonde perfettamente con la macchia mediterranea di Chia (CA).

Per raggiungere la spiaggia basta attraversare lo stagno di Spartivento, una riserva dalla fauna variegata dove eleganti fenicotteri rosa creano uno spettacolo quotidiano di rara bellezza. Il tratto costiero di Chia è tutto da esplorare, con calette nascoste tra rocce e vegetazione sono posti di rara suggestione.

Vicinissima sorge Cala Cipolla, un gioiello di sabbia bianca tra due promontori di granito che la proteggono come un abbraccio naturale.

E poi c’è Cala Tuerredda, dove la sabbia finissima incontra le trasparenze caraibiche di un mare dipinto dalla macchia mediterranea: la sua particolarità è l’isolotto che emerge di fronte alla spiaggia, raggiungibile con pochi minuti di nuoto attraverso acque cristalline, un piccolo paradiso di spiaggia e rocce che regala l’illusione di essere approdati in un mondo perduto.

L’hotel mette a disposizione le biciclette, organizza escursioni in mountain bike, gite in barca, passeggiate a cavallo lungo la costa, corsi di kitesurf e windsurf per chi vuole danzare con le onde. La piscina all’aperto e il gazebo in bambù, completano un’esperienza di totale immersione nella natura. La gastronomia è un viaggio sensoriale nei sapori locali: aragosta di Sant’Antioco, pesce freschissimo del giorno, bottarga di Cabras, prosciutto di Villagrande e i deliziosi pomodori Camona di Pula.

Romagna, il mare Bandiera Blu e la Dolce Vita di Cesenatico.

Sabbia dorata che scricchiola sotto i piedi, profumo di piadina appena sfornata, risate di bambini che giocano in spiaggia e il mare Adriatico che abbraccia e rilassa. È questo il mondo della Dolce Vita di Cesenatico (FC), dove da oltre settant’anni i Ricci Hotels – Family Resort e Bike Hotel scrivono la storia dell’ospitalità romagnola.

Le lunghe spiagge di Cesenatico si estendono a perdita d’occhio, bagnate da acque limpide che hanno conquistato la Bandiera Blu per oltre un decennio. I Ricci Hotels vantano quattro eleganti strutture fronte mare e un cascinale di campagna, ognuna con personalità diversa. Grandi piscine, idromassaggio, zone per bambini. Le diverse tipologie di biciclette a disposizione permettono di pedalare sul lungomare, tra i giardini e i parchi della città o salire sulle strade collinari dove si allenava Marco Pantani.

La vita da spiaggia a Cesenatico è un’esperienza totale: il suono delle onde si mescola ai giochi sulla sabbia, mentre Marino il Granchio Bagnino anima le giornate con attività che coinvolgono tutta la famiglia.

La cucina è un viaggio nei sapori della Romagna: pasta fatta in casa, ingredienti a chilometro zero, piatti che raccontano la tradizione di Pellegrino Artusi con menu à la carte che accontentano tutti.

Ma Cesenatico non è solo presente: è anche storia che guarda al futuro. La città è candidata UNESCO per l’arte della navigazione con vela latina e vela al terzo, un riconoscimento che celebra una tradizione marittima tramandata per quasi due millenni.

Il Museo della Marineria, nel centro storico, con la sua sezione galleggiante, ha avuto un ruolo fondamentale in questa candidatura multinazionale.

Le caratteristiche vele al terzo, con la loro forma a trapezio e i vivaci colori contrassegnati dai simboli delle famiglie dei pescatori, sono il simbolo di un’arte antica che continua a vivere attraverso raduni e regate con barche tradizionali.