ITALIA E ALBANIA ALLEATE PER UN MUSEO DI BELLE ARTI A TIRANA: DIALOGO FRA ALBERTI E GONXHA

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Il Ministro Blendi Gonxha e la Vice Lira Pipa hanno ricevuto una apicale delegazione formata da Ambasciata, Istituto di cultura e Maxxi di Roma, con un importante ordine del giorno che includeva altresì i progetti di digitalizzazione archivistica

Il Ministro dell’Economia, Cultura e Innovazione onorevole Blendi Gonxha, assieme al Viceministro Lira Pipa, ha ricevuto negli scorsi giorni una delegazione di alto livello della Repubblica Italiana nell’ambito della cooperazione strategica tra le Istituzioni culturali di Roma e di Tirana.

Blendi Gonxha, ministro dell’economia e cultura 

La delegazione ospite era formata da dirigenti del Maxxi, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo, dal Ministero degli Affari Esteri della Farnesina, dall’Ambasciatore Marco Alberti – coadiuvato dal Dirigente diplomatico Sergio Alias – e dall’Istituto italiano di cultura con il Direttore Alessandro Ruggera.

In senso orario, l’Ambasciatore italiano Marco Alberti, il Viceministro albanese Lira Pipa, il Direttore dell’istituto di cultura Alessandro Ruggera e il dirigente diplomatico Sergio Alias 

L’onorevole Gonxha ha affermato che “l’incontro svolto con gli amici della delegazione apicale Italiana ha sottolineato ancora una volta l’importanza dello scambio di esperienze nel campo della gestione delle Istituzioni museali contemporanee e nella costruzione di ponti di cooperazione sostenibili che fungeranno da fondamento per lo sviluppo del futuro Museo nazionale delle belle arti della Repubblica d’Albania”. Questa cooperazione – ha aggiunto il titolare del dicastero del governo Rama – “mira a consentire l’accesso alle migliori buone pratiche europee nei settori dell’esposizione artistica, della conservazione del patrimonio museale, della digitalizzazione degli archivi e della promozione dell’arte contemporanea che costituisce un obiettivo e comprovato motore di crescita materiale e intellettuale”.

In un simile contesto, “un ruolo speciale è svolto dai programmi di formazione congiunti e dalla condivisione delle competenze fra le nostre Istituzioni, approccio che garantisce sia un vantaggio reciproco, sia una visione coordinata e unitaria per il futuro della cultura”, ha concluso Gonxha.

In precedenza, una rappresentanza del dicastero albanese del Meki era stata ospite, a Roma, dei vertici del Maxxi, con l’accompagnamento del direttore Ruggera, avviando quella che è stata confermata e ribadita come una proficua e prospettica consultazione bilaterale.