L’intervento del banchiere mondiale e scrittore giornalista, tuttora residente nel Comune dei porri in frazione Grinzano, il quale richiama i pubblici amministratori sull’importanza di garantire la sicurezza viabilistica tramite interventi minimali sulla vegetazione ai bordi delle strade locali di collegamento alle arterie principali
Un Incrocio di competenze amministrative, stradali, vegetali: è quello che emerge dalle immagini più recenti, condivise sui social media, emerse dal profilo Instagram e WhatsApp del professor Beppe Ghisolfi, attuale riconfermato Consigliere di amministrazione del Gruppo mondiale delle Casse di Risparmio con sede a Bruxelles e a Washington, il quale ha tenuto fede alle proprie origini cerveresi a cui continua a dare lustro nel globo.
Tuttavia, se lustro è sinonimo di visibilità, non altrettanto si può dire in riferimento all’incrocio che collega la strada locale di frazione località Grinzano con la statale numero 20 a oggi la principale arteria di attraversamento della provincia Granda.
Se è vero che, per un governo comunale come quello di Cervere, la visibilità prioritaria è quella delle sagre e delle fiere, è altrettanto vero che, per i normali cittadini che non fanno parte della civica Amministrazione a oggi in carica, la priorità è quella della visibilità stradale.

Considerata la vicinanza della Giunta in vigore al Governo nazionale di Roma, verrebbe naturale il paragone con la meritoria iniziativa assunta, dall’altra parte del mare Adriatico, dal Primo ministro Edi Rama, che ringraziamo, il quale ha invitato calorosamente alle dimissioni gli amministratori comunali non in grado di garantire il taglio e lo sfalcio delle erbe troppo cresciute o la copertura delle buche stradali.


