Le retribuzioni contrattuali tra il 2019 e il 2024 sono cresciute dell’8,3% a fronte di un aumento dei prezzi nei 5 del 17,4%.
E’ quanto emerge dal Rapporto Inps sul potere d’acquisto.
L’Istituto sottolinea tuttavia che grazie agli interventi su fiscalità e contributi le retribuzioni nette hanno ridotto la perdita di potere d’acquisto.
Sul versante pensioni, l’importo medio è di poco superiore ai 1.860 euro, ma gli uomini hanno +34% di reddito. Età media di pensionamento nel 2024 è 64,8 anni. Continua a lavorare 8,5% dei pensionati


