Il Governatore Gent Sejko: “Si prevede che la domanda di prestiti da parte delle aziende aumenterà anche nel terzo trimestre dell’anno in corso, sia come capitale circolante che come capitale d’investimento, mentre un calo si manifesterà da parte dei privati e delle famiglie, principalmente per quanto riguarda l’acquisto di abitazioni”
L’istituto di emissione centrale e di governance della politica monetaria nazionale, ha pubblicato i dati dell’indagine sulle attività di prestito nel secondo trimestre del 2025, dai quali emerge che tutte le categorie merceologiche e settoriali aziendali hanno segnalato un’elevata domanda di credito, per esigenze sia correnti che di espansione e sviluppo immobiliare.
L’indagine dimostra che nel secondo trimestre del 2025 le banche commerciali, retail e di secondo livello hanno seguito politiche di prestito simili per le imprese, con gli stessi standard, condizioni e termini di finanziamento tipici del primo trimestre.
Il secondo fronte di ricerca ha invece riguardato i prestiti alle famiglie, con un quadro normativo rimasto pressoché invariato e stabile. In specifico, nel secondo trimestre, un ritmo più elevato di approvazione dei prestiti per i privati è stato determinato da una migliore valutazione da parte delle banche sulla qualità dei mutuatari e sulla loro storia nel mercato del lavoro, in coerenza con il dinamismo macro economico generale del sistema Paese e con la necessità di perfezionare le operazioni di compravendita di immobili prima della rivalutazione fiscale proposta dal Governo statale.




